La Puglia è da sempre considerata una terra affascinante per la sua antichissima storia e le sue bellezze paesaggistiche ma forse pochi sanno che è anche una regione ricca di sorgenti termali, luoghi dove godere di una vacanza all'insegna del relax. Chi sceglierà di trascorrere un soggiorno da queste parti potrà vivere un'esperienza davvero unica, fatta di massaggi, trattamenti e terapie di ogni genere per la cura del corpo.
Diversi sono infatti i centri benessere presenti sul territorio, ma solo quattro sono le sorgenti termali naturali: Santa Cesarea Terme, Torre Canne, Margherita di Savoia e Castelnuovo della Daunia.
Santa Cesarea Terme, la più bella e rinomata tra le quattro, è una stazione termale che sorge lungo il tratto di costa dell'omonimo borgo che, situato quasi all'estremità della penisola salentina, si affaccia sulle scogliere selvagge del canale d'Otranto. Tutto il tratto costiero è qui interessato dal fenomeno delle sorgenti termali di acque clorurate, solfuree e iodiche che sgorgano a temperature variabili in quattro grotte naturali, denominate: Gattulla, Fetida, Sulfurea e Solfatara.
Santa Cesarea Terme, la più bella e rinomata tra le quattro, è una stazione termale che sorge lungo il tratto di costa dell'omonimo borgo che, situato quasi all'estremità della penisola salentina, si affaccia sulle scogliere selvagge del canale d'Otranto. Tutto il tratto costiero è qui interessato dal fenomeno delle sorgenti termali di acque clorurate, solfuree e iodiche che sgorgano a temperature variabili in quattro grotte naturali, denominate: Gattulla, Fetida, Sulfurea e Solfatara.
La storia di queste acque preziose, la cui purezza, secondo una leggenda cristiana, sarebbe stata trasmessa dalla vergine Cisaria, ha origini che risalgono ai tempi, remoti, in cui gli abitanti del luogo le prelevavano direttamente dai pozzi presenti nell'entroterra e le utilizzavano spontaneamente. La loro vera valorizzazione scientifica è databile solo alla fine dell'Ottocento e sopratutto ai primi del Novecento, quando venne inaugurato lo stabilimento termale Gattulla e dove tuttora vengono effettuati fanghi termali particolarmente indicati per le patologie artroreumatiche, dermatologiche e delle vie respiratorie, nonché per le cure estetiche e antistress.
La struttura propone due tipi di trattamenti termali: la linea verde e quella blu. La prima è legata prettamente a cure mediche, mentre l'altra - definita blu per sottolineare il legame tra le acque e il colore del cielo e del mare -, affianca alle classiche metodiche termali, consolidate tecniche riabilitative e programmi personalizzati, utilizzando anche tecniche orientali.
Santa Cesarea Terme non è tuttavia solo cure termali. Il borgo è un vero è proprio scrigno di bellezze naturali e importanti testimonianze storiche: Villa Sticchi, una delle più importanti espressioni dello stile moresco e la Grotta Romanelli, nella vicina Castro, che conserva suggestive testimonianze del Paleolitico.
© Ufficio stampa
Più a Nord, nella provincia di Brindisi, e precisamente a Fasano, tra splendide colline, ulivi e imponenti masserie sorgono le Terme di Torre Canne: 11 polle d'acqua alimentate da corsi d'acqua sotterranei, in un parco di conifere e tamerici. La prestigiosa struttura annessa alle Terme è dotata di attrezzature all'avanguardia per programmi terapeutici classici come la fangoterapia e l'idromassoterapia, e altri trattamenti estetici eseguiti da una equipe medica qualificata. Inoltre, Fasano dispone di una straordinaria varietà di risorse turistiche: la Selva di Fasano, che detiene un posto di rilievo nella "Murgia dei Trulli", lo Zoo Safari dove è consentito inoltrarsi nei sentieri con la propria macchina come in un safari sudafricano, e il parco divertimenti Fasolandia.
Altre due sorgenti termali naturali si possono trovare nella zona del Gargano, vicino Foggia:
Santa Margherita di Savoia
e
Castelnuovo della Daunia
. La prima è famosa per le acque batteriologicamente pure, le "Acque Madri"che provengono direttamente dalle saline e la cui efficacia curativa era già nota nell'antichità (si narra che Annibale si fosse bagnato in queste acque per curarsi dalle ferite). L'altra è invece rinomata per le cosiddette "acque buone" che sgorgano da fonti generose e che vengono utilizzate nella modernissima e omonima struttura termale, per svariate cure mediche (dalle malattie del naso, della gola e dell'orecchio a quelle dell'apparato digerente, dermatologiche, reumatiche e della locomozione) e rilassanti trattamenti estetici.
Se vi resta del tempo, non potete non visitare
Castel del Monte
, edificio simbolo della Puglia, fortemente voluto dall'imperatore Federico II, nominato "Stupor Mundi" per la sua passione per l'arte e le scienze. Passione perfettamente sintetizzata in questo misterioso edificio ricco di simboli che da sempre interessano gli studiosi.
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