Dalle 21 di lunedì 7 luglio alle 18 di martedì 8 luglio è stato proclamato uno sciopero nazionale del personale del Gruppo Fs, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord. Lo comunica Fs in una nota. Ad indire l'agitazione sono state alcune sigle sindacali autonome. A rischio la regolare circolazione dei treni a lunga percorrenza, regionali e di alcuni collegamenti aeroportuali.
Fascia di garanzia dalle 6 alle 9 -
Per il trasporto Regionale, sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle 6 alle 9. Gli elenchi dei servizi garantiti sono consultabili sull'Orario ufficiale Trenitalia e su link "Treni della lunga percorrenza garantiti in caso di sciopero". Per Trenord sul sito www.trenord.it e per Trenitalia Tper sul sito www.trenitaliatper.it.
Come chiedere il rimborso -
L'agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell'inizio e dopo la sua conclusione. I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero:
- fino all'ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce;
- fino alle 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali.
In alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti.
Servizi minimi garantiti in caso di sciopero -
Nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto, ritenuti idonei dalla Commissione di Garanzia per l'attuazione della Legge 146/1990. I treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un'ora dall'inizio dell'agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale.