45esimo anniversario

Strage di Ustica, Mattarella: tragedia tra le più oscure | "La Repubblica non abbandona la ricerca della verità"

Il 27 giugno 1980 nello schianto del DC9, partito da Bologna con destinazione Palermo, morirono 81 persone

"La strage di 45 anni or sono nel cielo di Ustica ha impresso nella storia della Repubblica un segno doloroso e profondo che non potrà mai essere cancellato". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 45esimo anniversario della strage di Ustica. "Tutti coloro che erano a bordo di quel DC9, partito da Bologna con destinazione Palermo, vi trovarono la morte - prosegue il capo dello Stato -. Ottantuno persone tra equipaggio e passeggeri: tanti i corpi che non fu possibile ritrovare. È stata una tragedia tra le più oscure e laceranti che hanno colpito il nostro Paese".

"La memoria rinnova anzitutto i sentimenti di solidarietà e vicinanza ai familiari delle vittime, costretti a uno strazio indicibile, indelebile, inspiegabile. "La strage di 45 anni or sono nel cielo di Ustica ha impresso nella storia della Repubblica un segno doloroso e profondo che non potrà mai essere cancellato" ed è "stata una tragedia tra le più oscure e laceranti che hanno colpito il nostro Paese", ha aggiunto.

"La Repubblica non abbandona la ricerca della verità e sollecita la collaborazione di tutti coloro che, anche tra i Paesi amici, possono aiutarci a rispondere al bisogno di giustizia, che non si dissolve negli anni perché è parte del tessuto stesso della democrazia", ha concluso Mattarella.

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