I democratici Usa evocano l'impeachment per il presidente Donald Trump dopo l'attacco in Iran. "La disastrosa decisione del presidente di bombardare l'Iran senza autorizzazione costituisce una grave violazione della Costituzione e dei poteri di guerra del Congresso. Ha rischiato impulsivamente di scatenare una guerra che potrebbe intrappolarci per generazioni", ha scritto su X la deputata Alexandria Ocasio-Cortez, sottolineando che questo costituisce "assolutamente e chiaramente" un motivo per l'impeachment. A replicare è il capo del Pentagono, che chiarisce: "Congresso informato dopo il decollo dei B-2, in linea con il War Powers Act".
Sanders: "Attacco incostituzionale" -
L'attacco è arrivato da diversi esponenti dem. Il senatore indipendente del Vermont, Bernie Sanders, icona dei progressisti Usa, in un comizio in Oklahoma ha criticato duramente la decisione di bombardare l'Iran e di far entrare gli Stati Uniti nella guerra di Israele con Teheran. Mentre parlava alla folla a Tulsa, la gente ha cominciato a urlare "basta con la guerra" e lui ha replicato: "Sono d'accordo. Non solo la notizia che ho appena sentito è allarmante, ma è anche profondamente incostituzionale. Sapete tutti che l'unica entità che può portare questo Paese in guerra è il Congresso degli Stati Uniti. Il presidente non ne ha il diritto".
"Nessun ok dal Congresso" -
Ancora, il leader della minoranza democratica alla Camera dei rappresentanti Hakeem Jeffries ha affermato che Trump "non ha ottenuto l'autorizzazione del Congresso per l'uso della forza militare e rischia di coinvolgere gli Stati Uniti in una guerra potenzialmente disastrosa in Medioriente. Al coro dei dem si è unito anche il deputato repubblicano del Kentucky Thomas Massie, che in un post su X ha definito incostituzionali i bombardamenti Usa.
Pentagono: "In linea con il War Powers Act" -
La risposta alle critiche è arrivata dal capo del Pentagono, Pete Hegseth, il qualche ha chiarito: "Donald Trump ha informato il Congresso dell'attacco all'Iran immediatamente dopo che gli aerei erano decollati in sicurezza". E ha aggiunto: "Questo è in linea con il War Powers Act".