La scuola italiana non prepara al lavoro: l’opinione di studenti e insegnanti

I dati raccolti dalla ricerca di Nestlé: Il 54% degli studenti non crede che riuscirà ad affermarsi professionalmente e ritiene le esperienze scolastiche formative poco efficaci

Gli anni passano, i governi cambiano, ma la preoccupazione dei giovani italiani per il loro futuro lavorativo rimane altissima. Il 54% degli studenti del nostro Paese non crede che riuscirà ad affermarsi professionalmente in Italia e immagina una carriera all’estero. Inoltre, l’opinione di ragazzi, genitori e docenti sulla scuola italiana è quasi unanime: fornisce un buon livello d’insegnamento ma non prepara al lavoro. Il programma di attività formative “Alternanza Scuola Lavoro” viene ritenuto infatti poco efficace all’inserimento in una professione. Questi i principali risultati emersi dalla ricerca di Nestlé “Giovani e lavoro”, presentata in occasione della Settimana Europea della Formazione Professionale 2019. 

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Alternanza Scuola Lavoro poco pratica e qualificante - Il 55% degli studenti intervistati afferma che si iscriverà all’università e che sceglierà in seguito la professione da intraprendere. Questo proprio perché, a loro parere, la formazione scolastica è troppo teorica e non chiarisce le idee sul reale mondo del lavoro. La maggior parte di loro ritiene assolutamente necessari laboratori e simulazioni in classe per preparare al contesto professionale.

Le mansioni ricoperte nelle aziende durante il periodo di Alternanza Scuola Lavoro, raccontano i ragazzi, sono state poco qualificanti e formative: Il 26% di loro si è concentrato sull’inserimento dati; il 24% ha curato attività di back office e il 13% ha svolto esperienza di receptionist. Emerge quindi chiaramente la volontà degli studenti di capire come funziona nel pratico un’azienda, attraverso percorsi che puntino sulla qualità formativa. Non a caso, le esperienze più apprezzate sono stati gli stage curriculari, svolti però solo da una minoranza dei giovani. 

Insomma, in un contesto nazionale di scarsità di offerta lavorativa e precarietà economica, studenti, genitori e insegnanti chiedono a gran voci delle leggi che agevolino l’ingresso dei ragazzi nel mondo del lavoro.

Nestlé Needs YOUth - Da anni, l’azienda promuove iniziative per la formazione e l’orientamento professionale dei giovani. A questo scopo, nel 2013 è stato lanciato Nestlé Needs YOUth, un programma con l’obiettivo di contrastare la disoccupazione giovanile a livello europeo e dare opportunità economiche a 10 milioni di ragazzi entro il 2030.