Una rosa per "Lady Oscar": l'eroina della rivoluzione francese compie 40 anni

Il 10 ottobre 1979 in Giappone andava in onda la prima puntata dell'anime

Da video

La lotta di classe, la Storia, la libertà, l’amore non corrisposto, la morte e la disperazione. Tutto questo è stato "Lady Oscar", serie anime diventata tra le più amate di sempre, ispirata al fumetto di Ryoko Ikeda “Versailles no bara" (La Rosa di Versailles).  Era il 10 ottobre 1979 quando andò in onda la prima puntata sulla tv giapponese, mentre in Italia arrivò solo nel marzo 1982.

Il manga "Versailles no bara" (Le rose di Versailles) viene pubblicato in Giappone tra il 1972 e il 1973, ispirato a una biografia di Maria Antonietta scritta dall’austriaco Stefan Zweig, L’opera di Riyoko Ikeda si inserisce nei shojo manga (fumetto per ragazze), dipanandosi tra temi universali come amore, amicizia, conflitti tra classi sociali, ferocia della guerra, fedeltà agli ideali.

Le rose del titolo si riferiscono a cinque personaggi: Maria Antonietta è la rosa rossa, Madame de Polignac quella gialla, Rosalie un bocciolo di rosa, Jeanne la rosa nera e Oscar è la rosa bianca.
Oscar è particolare: è una donna allevata dal padre come se fosse un uomo, la cui creazione è ispirata a un personaggio storico realmente esistito che, però, non era affatto una donna ("Il buon padre voleva un maschietto/Ma ahimé sei nata tu/Nella culla ti ha messo un fioretto/Lady dal fiocco blu").

INSUCCESSO IN PATRIA, SUCCESSO IN ITALIA - La serie animata realizzata dalla giapponese Tokyo Movie Shinsha e andata in onda in Giappone nel 1979 fu un insuccesso. Addirittura la trasmissione fu interrotta in alcuni distretti, con la serie che fu sbrigativamente conclusa con un episodio riepilogativo (mai arrivato in Italia). Nel nostro Paese invece la serie riscosse presto una grande successo. Dopo lo sbarco su Italia 1 fu replicato all'interno della trasmissione "Bim Bum Bam", e successivamente su Canale 5, Rete 4 e altre reti: l'Italia è stata, tra le nazioni europee, quella che ha replicato l'anime con maggiore frequenza.


IL TITOLO ITALIANO - Il titolo italiano dell’anime, "Lady Oscar", deriva da quello del film uscito nel 1978 con la regia di Jacques Demy, adattamento del manga originale (Patsy Kensit interpretava Oscar da bambina).

Heidi, Remi, Goldrake & Co.: i cartoni giapponesi che hanno cambiato la tv

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A cavallo tra gli anni 70 e 80 l "invasione" dei cartoni del Sol Levante rivoluzionò la fascia oraria della "tv dei ragazzi". Heidi - La versione italiana risale al 1978. Narra le avventure di una bambina di cinque anni orfana, cresciuta dal nonno sulle montagne svizzere.
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Goldrake - In Italia per la prima volta nel 1978, parla del principe Duke Fleed, fuggito dopo un attacco a bordo di un avanzatissimo robot da battaglia (Goldrake) dal suo pianeta natale.
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Capitan Harlock - La serie in Italia venne trasmessa per la prima volta nel 1979. Racconta la storia di un emarginato diventato pirata spaziale dopo essersi ribellato contro il governo terrestre.
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Occhi di gatto - In onda sulle reti nazionali dal 1985, la serie narra la storia di una giovane che gestisce il caffè "Occhi di gatto" con le sorelle. Le ragazze in realtà sono una banda dedita al furto di opere d'arte.
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Kiss Me Licia - In Italia la serie è comparsa nel 1985. Racconta la storia di una ragazza che lavora al Mambo, ristorante gestito dal padre.
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Il grande sogno di Maya - Debutta sulle reti nazionali nel 1985 e narra la storia di una ragazza che sogna di diventare una grande attrice.
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Il Tulipano Nero - In Italia va in onda per la prima volta nel 1984. La protagonista è una ragazza di quindici anni che diventa una brava spadaccina.
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Pollon - In Italia nel 1984, narra le avventure di una bambina dinamica, intelligente e curiosa, unica figlia del dio Apollo, che vuole diventare una dea a tutti gli effetti.
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Nanà supergirl - La serie è approdata in Italia nel 1984, e racconta la storia di Nanà, una ragazza di provenienza ignota e dotata di superpoteri.
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Georgie - Arriva in Italia nel 1984, ambientato in Australia, racconta le avventure di una ragazza alla ricerca delle proprie origini.
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L'incantevole Creamy - Debutta in Italia nel 1985. La protagonista è una bambina che, dopo aver ricevuto dei poteri magici, si trasforma in una cantante di successo.
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Yattaman - La prima trasmissione in Italia risale al 1983. La serie racconta le avventure dei paladini della giustizia, gli Yattaman.
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L'Uomo Tigre - A partire dal 1982 in Italia, racconta la storia di un orfano cresciuto dopo la seconda guerra mondiale che vuole diventare forte come una tigre per combattere le ingiustizie.
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Sampei - Debutta sulle reti nazionali nel 1982. Racconta la storia di Sampei Nihira, un ragazzo con una grande passione per la pesca e rispettoso dell'ambiente.
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Doraemon - Debutta in Italia nel 1982 e racconta le avventure di un robot con una missione: aiutare il pigro Nobita Nobi a difendersi e ad andare bene a scuola.
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Flo, la piccola Robinson - Fa la sua prima comparsa in Italia nel 1982. Narra le avventure della piccola Flo, naufragata con la sua famiglia in un'isola deserta durante un viaggio in Australia.
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Lady Oscar - Andò in onda per la prima volta in Italia nel 1982. La serie è ambientata in Francia, negli ultimi anni dell'Ancien Régime.
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Rocky Joe - Prima volta in Italia nel 1982. Protagonista è un giovane dal passato difficile che si riscatta grazie alla boxe.
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Chobin, il principe stellare - Prima volta in Italia: 1982. Racconta la storia di Chobin, una buffa creatura precipitata sulla terra dopo la conquista del proprio pianeta natale.
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Mimì e la nazionale di pallavolo - In Italia è apparso nel 1981. La protagonista è una studentessa del ginnasio con una grande passione per la pallavolo.
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Daltanious - Trasmesso per la prima volta in Italia nel 1981, è ambientato durante l'attacco degli alieni Akron, che in breve tempo riescono a sconfiggere diverse nazioni sulla Terra.
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Sandybell - Prima volta in Italia, nel 1983. Protagonista delle storia è Sandybell Christie, una ragazzina orfana di madre, che vive in un villaggio della Scozia con il padre.
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Lucy-May - La serie arriva in Italia nel 1983 e racconta le avventure della piccola Lucy May Popple, che si trasferisce in Australia insieme ai genitori e ai fratelli.
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Lamù - In Italia arrivò nel 1983. La storia narra le disavventure di un gruppo di liceali. 
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Gigi la trottola - In Italia nel 1983, racconta la storia di un ragazzo molto dotato per lo sport ma particolarmente basso, che trasforma la sua debolezza in un punto di forza.
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Bia, la sfida della magia - In Italia per la prima volta nel 1981. Racconta le elezioni della futura Regina delle Streghe, di cui Bia è una delle candidate favorite.
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Carletto il principe dei mostri - Fa la sua prima comparsa in Italia nel 1983. Parla del piccolo Carletto, principe di un Paese abitato dai mostri, che viene ad abitare sulla Terra. 
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Charlotte - La prima edizione è stata trasmessa in Italia nel 1980. E’ la storia di Charlotte Montbarn, una ragazzina di 12 anni che vive col padre Andrè in una fattoria del Canada. 
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Hello! Spank - La serie andò in onda per la prima volta in Italia nel 1982. Racconta le avventure di Spank, un cane bianco che ha perso il suo padrone in mare. 
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Candy Candy - Trasmessa dal 1980 anche in Italia, la serie inizia con l'abbandono di due orfanelle, Candy e Annie, presso un orfanotrofio religioso. 
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Grand Prix e il campionissimo - Arriva in Italia nel 1980. Protagonista della serie è un giovane pilota automobilistico che sogna di correre in Formula 1. 
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Jenny la tennista - In onda nel 1982 in Italia, narra la storia di una ragazza che lotta per poter diventare una brava tennista.
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Conan il ragazzo del futuro - In Italia la prima Tv, con il semplice titolo "Conan", risale al 1981. La storia è ambientata nel 2028 all'indomani di una guerra globale catastrofica. 
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Gundam - La serie venne trasmessa per la prima volta in Italia nel 1980. Immagina che il mondo abitato dall'umanità si sia allargato all'intera "Sfera Terrestre". 
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Daitarn 3 - In onda in Italia dal 1980, parla di strani avvenimenti e sparizioni di persone sulla Terra all'inizio del XXI secolo. 
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Magica magica Emi - In Italia la serie è stata trasmessa per la prima volta nel 1986. E' la storia di una ragazzina di 10 anni con la passione per la magia e il gioco di prestigio. 
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Belle e Sébastien - Compare in Italia nel 1981 e racconta la storia dell’amicizia tra Sébastien e un enorme cane bianco da montagna dei Pirenei. 
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Sam ragazzo del West - Trasmesso in Italia nel 1982, narra la storia del giovane Isamu, detto Sam, figlio di un uomo giapponese e di una donna pellerossa. 
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Remì le sue avventure - È stato trasmesso in Italia nel 1979. Inizia col rapimento di un neonato da parte dello zio, che vuol diventare unico erede dei suoi beni. 
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Lulù l'angelo tra i fiori - Apparso in Italia nel 1981, racconta la storia di Lulù, una giovane orfana discendente sia dagli spiriti dei fiori che dagli umani. 
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Marco - Dagli Appennini alle Ande - Prima volta in Italia: nel 1980. E' la storia di un ragazzino genovese che va in Argentina per cercare la mamma. 
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Lalabel - Trasmesso in Italia per la prima volta nel 1982, parla di Lalabel, una ragazza magica di dieci anni che cade nel mondo degli esseri umani. 
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Sandy dai mille colori - Va in onda in Italia nel 1987 e racconta le avventure di Sandy, una bambina amante dei fiori e del disegno. 
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Ken il guerriero - Fa la sua prima apparizione in Italia nel 1987. La storia è ambientata alla fine del XX secolo, all'epoca di un conflitto mondiale devastante per l'umanità. 
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Pollyanna - In Italia la serie è stata trasmessa per la prima volta nel 1987 e racconta le disavventure di una bambina sfortunata ma sempre ottimista. 
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Lovely Sara - Trasmesso in Italia dal 1986, narra le disavventure della piccola Sara, una bambina orfana e povera in collegio. 
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Mila e Shiro - Arriva in Italia nel 1986 e narra le avventure di Mila Hazuki, campionessa di pallavolo.
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Memole dolce Memole - Prima volta in Italia: 1986. Racconta le avventure della piccola Memole, atterrata sulla Terra per un guasto dell'astronave su cui viaggiava. 
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Holly e Benji - In Italia appare nel 1986 e racconta la storia di un ragazzino giapponese che vuole vincere il Campionato mondiale di calcio. 
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I fantastici viaggi di Fiorellino - Apparve per la prima volta in Italia nel 1983 e racconta la storia di una ragazza che lavora come cameriera nella Vienna dell'Impero Asburgico. 
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La spada di Re Artù - Appare per la prima volta in Italia nel 1980, e narra le gesta di un giovane Re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda. 
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Astro Boy - Trasmesso in Italia dal 1982, narra le avventure di "Astro Boy", un bambino meccanico dai sentimenti e dall'intelligenza umani. 
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Rascal, il mio amico orsetto - Trasmessa in Italia nel 1985, racconta l'amicizia fra un procione e un ragazzo. 
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Cuore - Il primo episodio andò in onda nel 1982 in Italia e la serie è basata sul romanzo Cuore di Edmondo De Amicis, con protagonisti i ragazzi di una scuola di Torino. 
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Bun Bun - Trasmesso per la prima volta in Italia a partire dal 1985, parla di un cucciolo di cane alla ricerca della mamma. 
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Dr. Slump e Arale - Nella serie, trasmessa in Italia nel 1983, gli umani convivono con strani animali antropomorfi.
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Soccer Boys - In Italia va in onda per la prima volta a partire dal 1982. Parla del giovane ed irrequieto Shingo Tamai ed è il primo "anime" dedicato al calcio. 
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Astroganga - In Italia è stato trasmesso nel 1980 e racconta la storia del figlio di una scienziata aliena precipitata sulla Terra e del suo robot Astroganga. 
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Tekkaman - Andò in onda per la prima volta in Italia nel 1979. La serie è ambientata alla fine del XXI secolo, quando all'umanità restano soltanto 3 anni di vita a causa dell'inquinamento. 
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Anna dai capelli rossi - La serie arriva in Italia nel 1980. Racconta la storia di Anna Shirley, una bambina nata nella Nuova Scozia che diventa presto orfana. 
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Peline story - In Italia è stata trasmessa per la prima volta nel 1980. La storia è ambientata alla fine dell'Ottocento e parla dei viaggi avventurosi di Peline, alla ricerca della felicità. 
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Grande Mazinga - Arriva in Italia nel 1979, e la storia inizia dove terminava quella di Mazinga Z. 
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Mazinga Z - In Italia venne trasmesso per la prima volta nel 1980. La serie si basa sulla storia di un grande robot pilotato da un essere umano. 
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Lupin III - In Italia va in onda nel 1979 e si ispira alle vicende del ladro gentiluomo Arsène Lupin raccontate nei romanzi di Maurice Leblanc. 
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Jeeg robot - La serie è stata trasmessa per la prima volta in Italia nel 1979. Inizia con la scoperta archeologica del professor Shiba, che trova una magica campana di bronzo. 
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Capitan Futuro - Va in onda la prima volta in Italia nel 1981. Curtis Newton, conosciuto anche come Capitan Futuro, è un orfano i cui genitori sono morti nel loro satellite artificiale quando era ancora bambino. 
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Danguard - Fa la sua prima comparsa in Italia nel 1978. Narra le vicissitudini del gruppo di ricerca del dottor Oedo (Galax), che cerca di garantire un futuro all'umanità. 
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Galaxy Express 999 - La serie arriva in Italia nel 1979. E' ambientata in un futuro iper tecnologico, dove una rete ferroviaria interstellare si estende per tutta la galassia. 
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L'ape Maia - Arriva in Italia nel 1980, è una coproduzione nippo-tedesca. Gli insetti vengono "umanizzati"  e le loro avventure nella natura sono un  successone
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Le avventure dell'Ape Magà - Arriva in Italia sull'onda del successo dell'Ape Maia. Atmosfere più tetre. Curiosità: Magà nell'originale giapponese è un fuco, nella versione italiana un'ape
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Le nuove avventure di Pinocchio - Prodotto nei primi anni '70, è evidentemente ispirato al personaggio di Collodi 
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Il fiuto di Sherlock Holmes - Si tratta di una produzione italo-giapponese arrivata da noi nel 1984. Dietro c'è anche il grande Miyazaki
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Gatchaman - La battaglia dei pianeti - Dai primi anni '80 in Italia, serie di fantascienza a sfondo ambientalista.
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Devilman - Arrivato in Italia nel 1983, trasmesso dalle tv locali. Capolavoro di Go Nagai, racconta della Terra obiettivo dei demoni che vogliono farne un Regno delle Tenebre 
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Il giro del mondo di Willy Fog - E' una versione a cartoni animati de "Il giro del mondo in 80 giorni". Arriva in Italia nella seconda metà degli anni '80

LA CENSURA - Quando arrivò in Italia, l'anime passò attraverso la censura dell'epoca. La famosa scena della lite tra Andrè e Oscar con lo strappo della camicetta è diventata, taglio dopo taglio, sempre più corta con il passare degli anni, Ma le modifiche al materiale originale è avvenuto soprattutto nei dialoghi. Le parti più “riviste” furono ovviamente quelle riguardanti l’identità sessuale di Oscar e la descrizione di personaggi scomodi (come le prostitute).


LE SIGLE - "Ohh Lady, Lady, Lady Oscar, tutti fanno festa quando passi tu" era il ritornello della prima mitica sigla ad opera dei Cavalieri del Re di Riccardo Zara. Un autentico successo che raggiunse il settimo posto della hit parade italiana. Esistono invece due versione della seconda sigla dell’anime in Italia, "Una spada per Lady Oscar", La prima venne cantata da Enzo Draghi (la voce da cantante di Mirko dei Bee Hive), la seconda da Cristina D’Avena. E a forza di repliche negli anni 90 con la sua voce è rimasta incastonata nei ricordi.

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