The Elder Scrolls: a caccia di draghi per salvare gli animali
Il gioco di massa di Bethesda prepara un evento benefico tutto dedicato agli amici a quattro zampe
Nel mese di giugno, ZeniMax Online Studios aveva lanciato una nuova espansione del gioco di massa The Elder Scrolls: Online: protagonisti della nuova avventura erano i khajiiti, una civiltà dalle sembianze feline perseguitata dai draghi. Lo scopo dei giocatori era proprio quello di scacciare la minaccia e riportare la pace nella terra di Tamriel. Gli intenti del team sono però andati ben oltre i confini del videogioco.
Con l'iniziativa #SlayDragonsSaveCats, Bethesda donerà un dollaro per ogni cinque draghi sterminati nel videogioco, fino a un totale di 200mila dollari.
La somma verrà divisa tra l'organizzazione no-profit GlobalGiving, che fornirà la piattaforma crowdfunding per la raccolta, la statunitense Best Friends Animal Society, che si occupa di abolire la legge della soppressione di gatti e cani randagi, e l'europea FOUR PAWS, che salvaguardia gli animali in difficoltà.
I giocatori possono inoltre effettuare le donazioni anche visitando la pagina dedicata sul sito ufficiale di The Elder Scrolls: Online.
L'iniziativa sarà attiva fino al 9 dicembre su tutte le piattaforme di gioco e darà la possibilità di accedere all'attività Dragon Rise, tuffandosi nell'esplorazione della zona settentrionale di Elsweyr, abbattendo draghi feroci e completando il prologo del nuovo contenuto Dragonhold.