Inflazione e rincari colpiscono anche l’assicurazione auto: ecco come risparmiare

La presidente dell’Ania, parlando del 2022 come di “un anno difficile”, ha annunciato che “qualche rialzo ci potrà essere”. Ma come è possibile difendersi dagli aumenti? Ecco strategie e trucchi per spendere meno

    

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In un periodo di inflazione e rincari, l’assicurazione auto potrebbe essere la prossima a subire aumenti. Il 2022, secondo Maria Bianca Farina, la presidente Ania (l’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) è infatti “un anno difficile”, e sebbene per il momento i premi siano rimasti stabili “è probabile che, nel tempo, qualche rialzo nei prezzi delle tariffe ci potrà essere”. Una prospettiva che anche Luigi Federico Signorini, direttore generale della Banca d'Italia e presidente dell’Ivass (l'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) non esclude: l’impatto delle turbolenze di mercato sulle assicurazioni italiane, spiega “è rimasto modesto fino ad ora”, ma l’aumento dei tassi e l’inflazione hanno inciso sulla redditività, anche se soprattutto nel ramo vita

Le previsioni

Parlando alcune settimane fa all’Insurance Summit 2022, la Farina ha chiarito che il rallentamento economico e l’elevata inflazione “ pesano sulle assicurazioni”. E nei rami danni (quelli in cui rientra la RC Auto) “l a più alta inflazione inizia a manifestarsi nell'aumento dei costi dei sinistri, mentre il processo di adeguamento delle tariffe assicurative è più lento e graduale”. Ma, per quanto più “ diluito”, la presidente Ania ha detto chiaramente che gli aumenti sono probabili.

Le critiche

Previsioni che non sono piaciute all’associazione di consumatori Assoutenti, secondo cui “ Ania non deve trovare scuse per le aumentate tariffe. Le compagnie hanno aumentato i guadagni grazie al Covid (lockdown e limiti agli spostamenti hanno determinato il crollo degli incidenti), e sono totalmente capaci di assorbire gli effetti dell’inflazione mantenendo i guadagni”. E anche per l’Unione nazionale consumatori i costi dei sinistri sono sì lievitati ma in modo marginale: “ i pezzi di ricambio per mezzi di trasporto sono aumentati di meno della metà dell'inflazione, del 4,3% annuo, e la manutenzione e riparazione del 5%”. Si tratta quindi di “ lievi aumenti che possono essere gestiti tranquillamente" senza toccare le tariffe dell’RC Auto.

Come risparmiare

Una volta annunciati, però, è assai probabile che gli aumenti delle tariffe arriveranno. Per riuscire a risparmiare, quindi, si può pensare di eliminare alcuni servizi presenti in polizza ma non fondamentali: ad esempio si potrebbe valutare, se sono attivi, di “tagliare” la copertura cristalli, o quella sugli atti vandalici, o l’assistenza stradale. Ma bisogna fare bene i conti, perché in questo modo si rischia di essere “scoperti” in caso di necessità per risparmiare magari solo pochi euro. Altro possibile taglio può essere quello della copertura furto e incendio: se l’auto è vecchia e vale poco, è possibile che non valga più la pena di mantenere questo tipo di garanzia, e annullandola è possibile risparmiare qualche decina di euro.

In generale, comunque, visto lo scenario prospettato, è bene iniziare a guardarsi intorno per individuare quali compagnie, a parità di copertura assicurativa, offrano la migliore tariffa per la propria auto. E per farlo semplicemente e senza perdersi nell’oceano delle polizze assicurative, è possibile servirsi di uno dei tanti comparatori online: basta inserire la targa dell’auto oppure i dati della vettura per ottenere in pochi istanti una carrellata dei preventivi più convenienti.  E a quel punto si può scegliere il migliore.

I comparatori: quale scegliere?

Certo, non tutti i comparatori sono ugualmente autorevoli e affidabili: alcuni offrono un servizio di comparazione di molti prodotti (non solo assicurativi ma anche telefonici o finanziari, per mutui e prestiti); altri sono invece fortemente specializzati solo sull’assicurazione per auto e moto, e quindi possono fornire risultati più personalizzati. Tra questi ultimi, uno dei più conosciuti e apprezzati è 6sicuro.it , che nel 2000 è stato il primo comparatore italiano ad apparire sul web, e in 22 anni di attività si è fatto apprezzare per la capacità di segnalare in modo facile e veloce la polizza assicurativa più adatta per il proprio veicolo, facendo risparmiare tempo ma soprattutto soldi.

6sicuro.it, specializzato in RcAuto

Fondato da Assiteca , leader italiano nella gestione dei rischi d’impresa e nel brokeraggio assicurativo e parte da alcuni mesi del gruppo Howden, la più grande realtà europea di intermediazione assicurativa, la particolarità di 6sicuro.it sta infatti nell’elevata specializzazione: si tratta di un servizio che, grazie all’esperienza e alla conoscenza di un ampio ventaglio di prodotti e servizi assicurativi, riesce a semplificare al massimo la ricerca della polizza RC Auto giusta per le proprie esigenze, rendendo trasparente il processo di valutazione e fornendo poi la soluzione migliore tra tutte quelle analizzate. L’obiettivo dichiarato di 6sicuro.it è infatti quello di trasformare in un’esperienza serena quella che, altrimenti, potrebbe essere una ricerca costellata di dubbi e incertezze.

L’importanza dell’innovazione

6sicuro.it non si limita però a segnalare la polizza giusta, ma propone una serie di servizi aggiuntivi che possono rivelarsi particolarmente utili: da poco è stata ad esempio lanciata un’area personale unica che consente di accorpare in un solo luogo la gestione delle polizze e dei preventivi di tutti i veicoli e di tutti i componenti della famiglia, per avere sempre sott’occhio la situazione assicurativa, e a breve sarà lanciato un sito totalmente rinnovato. E poi, attraverso l’ app 6sicuroevai, disponibile dallo scorso  maggio, è possibile attivare anche un servizio realmente innovativo: l’assicurazione istantanea degli infortuni di conducente e passeggero legati alla circolazione su qualsiasi veicolo, compresi taxi e car sharing.

L’assicurazione istantanea

Il servizio, nativo su smartphone, attiva la copertura in base agli spostamenti effettivi, rendendo l’assicurazione istantanea un vero e proprio strumento “pay per use”: la polizza si paga infatti solo in funzione del reale utilizzo chilometrico del mezzo (che sia auto, moto o di mobilità urbana) e sulla base di parametri variabili come fascia oraria, qualità della strada e tipo di guida (premiando chi guida in modo prudente). Flessibile grazie ai diversi piani di sottoscrizione (occasionale, in abbonamento o ricaricabile), il servizio di assicurazione istantanea è particolarmente smart perché la copertura si può attivare o disattivare in ogni momento: basta avere con sé lo smartphone. E in questo modo si paga l’assicurazione solo quando si è fisicamente in movimento, e con prezzi altamente competitivi: la copertura per un viaggio in auto da Firenze a Bologna, ad esempio, costa solo un euro.