Milano ferma i monopattini in sharing: via in attesa del bando
Le società di noleggio devono ritirare i mezzi entro tre giorni e attendere che venga installata l'apposita segnaletica sperimentale prevista dal decreto di Toninelli
Il Comune di Milano ha deciso di fermare la proliferazione di monopattini e mezzi elettrici di nuova generazione: in attesa della partenza della sperimentazione prevista dal decreto firmato a giugno da Toninelli, è così stata vietata l'attività di noleggio dei mezzi. Nel capoluogo lombardo sono infatti almeno 7 le società che offrono questo servizio, e che ora dovranno fermarsi in attesa di un accordo con Palazzo Marino.
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, a firmare il documento che diffida gli operatori dal continuare l'attività di noleggio, ritirando i mezzi entro tre giorni, sono stati gli assessori Anna Scavuzzo (responsabile della Sicurezza) e Marco Granelli (alla Mobilità): nel divieto viene sottolineato che i monopattini devono sparire dalle strade milanesi finché il Comune non avrà predisposto il bando per l'assegnazione del servizio e non saranno stati installati i cartelli previsti dalla normativa, e si sottolinea che alle società di noleggio non solo non era mai stata data l'autorizzazione per l'avvio dell'attività ma, anzi, era stata espressamente negata ai richiedenti.
Il decreto del ministro dei Trqasporti che regola l'utilizzo dei nuovi mezzi elettrici prevede infatti che in via sperimentale monopattini possano circolare nelle aree pedonali, nei percorsi ciclo pedonali e nelle zone con limite di velocità a 30 chilometri all'ora, e i Comuni che intendono partecipare alla sperimentazione installino appositi cartelli per segnalare le aree nelle quali i mezzi possono circolare. E per condurre monopattini, segway e hoverboard non è necessario essere maggiorenni ma bisogna avere un patentino.
A Milano il Comune ha dato il via libera ad alcuni test, ma solo nelle aree pedonali e solo con velocità massima di 6 km/h, mentre i marciapiedi sono vietati. Ciononostante, i monopattini hanno continuato a circolare anche nelle aree vietate, e secondo il quotidiano milanese si è verificato anche un incidente nel quale un pedone, travolto da un monopattino in sharing, ha riportato fratture: sul caso la Procura ha già aperto un fascicolo per verificare se le aziende stiano operando legalmente.