Proteste a Hong Kong, la Cina: "Sono atti di terrorismo"
I manifestanti occupano l'aeroporto e i voli vengono cancellati. La scritta su un cartello: "Scusate per l'inconveniente, ma stiamo lottando per la sopravvivenza"
Le proteste in corso ad Hong Kong sono "atti di terrorismo": a sostenerlo sono le autorità cinesi in risposta alla prosecuzione delle manifestazioni. Il portavoce dell'ufficio cinese per Hong Kong e Macau ha sottolineato che "manifestanti senza cuore hanno lanciato bombe carta contro la polizia", e ha chiarito che "hanno già commesso crimini molto violenti e adesso stanno mostrando atteggiamenti terroristici".
Per protesta contro la violenza che sarebbe stata usata dalla polizia, i manifestanti hanno occupato
l'aeroporto della città, tanto che tutti i voli previsti in giornata sono stati cancellati.
Nello scalo sono stati appesi volantini e foglietti sui tabelloni delle partenze. "Scusate per l'inconveniente, ma
stiamo lottando per la sopravvivenza!", è scritto su uno dei poster. "Vergogna per i poliziotti", si legge su un altro. "Non biasimate noi! Biasimate il governo!". Qualcuno ha invece direttamente imbrattato con lo spray pareti e porte dei check-in con lo slogan delle proteste, "Occhio per occhio!". I voli sono ripresi all'alba di martedì.