Simone Strano, lo Chef con la coppola

La cucina per lui è passione, amore e condivisione: un fortunato connubio di tecniche innovative e celebrazione della cucina tradizionale della sua terra d’origine che ritroviamo nella ricetta svelata al Tgcom24

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Siciliano DOC, estroso e audace, Simone Strano è l’Executive Chef dell’esclusivo Senses Restaurant & Lounge Bar di Palazzo Montemartini Rome - A Radisson Collection Hotel, l’iconico albergo situato nel cuore di Roma, accanto alle Terme di Diocleziano e alla Basilica di Santa Maria degli Angeli. Dalla Sicilia, la terra che lo ha visto nascere e crescere, Simone si sposta all’estero, in Svizzera, a cui deve la sua prima esperienza come responsabile di cucina (presso il Silence Hotel Wengenerhof a Wengen), e quelle che sono arrivate dopo (Il Padrino a Lucerna, il Rialto e l’hotel Alpenland a Gstadd).

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Chef Simone Strano
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Raviolone di pasta fresca alla norma su crema di ricotta salata
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Senses Dining Room Senses - Foto Andrea Getuli
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Foto: Andrea Getuli
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Foto: Andrea Getuli
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Zuppetta di fragole speziata con gelato allo yogurt
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Foto: Andrea Getuli
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Arancino di alici su caponata leggera e confettura di cipolla giarratana all'agrodolce

Nel 2009 fa rientro in Sicilia, a Taormina, dove lavora a La Capinera, 1 stella Michelin, per poi passare all’hotel El Jebel, alle strutture del gruppo Ragosta Hotels Collection e al ristorante Fusion a La Plage Resort di Taormina, sull’incantevole scenario di Isola Bella. Fino ad arrivare ad oggi, dove lo troviamo a guidare la cucina del Senses di Palazzo Montemartini, che ha appena inaugurato la formula all day long: una cucina sempre aperta per tutto l’arco della giornata.

Il nuovo menù del Senses è scandito dai vari momenti della giornata: bakery, snack, aperitif fino al pranzo e cena à la carte, spaziando dalle classiche colazioni internazionali con dettagli di gusto (come la Lemon curd con meringa italiana, zeste di lime e grue di cacao), per poi passare all’ aperitivo, a metà tra la tradizione e i nuovi trend (come il sushi e le proposte vegetariane), fino ad arrivare al pranzo e alla cena à la carte dove sono protagonisti piatti dal volto elegante e ricercato, ricchi di creatività e di abbinamenti interessanti, sempre con richiami alla tradizione siciliana, che Simone ama celebrare sempre e a modo suo: riscrivendo le ricette della nonna per esaltare i sapori tradizionali.

Ecco l’ intervista in cui lo chef si racconta al Tgcom24.

Qual è la prima cosa che fai la mattina quando ti alzi?
Preparo una sana colazione per me e la mia compagna

Quando inizia la tua giornata tipo e quando finisce?
La mia giornata inizia quando entro in cucina alle 8 e finisce verso l’una di notte, sempre in cucina.

Un ingrediente di cui non puoi fare a meno?
Il pane e il pomodoro

Qual è il primo piatto che ti ricordi di aver cucinato?
La Norma, da buon siciliano

E quale ha avuto più successo?
La patata gomitolo, che da qualche tempo è sempre nel mio menù al Senses di Palazzo Montemartini

Descrivi la tua cucina in tre aggettivi.
Cucina per me è passione, amore, condivisione

Se fossi un film, che film saresti?
"Quasi amici"

Se fossi una canzone, che canzone saresti?
"We are young" dei Fun

Qual è il giudice che temi di più?
Lo chef Seby Sorbello

Qual è il tuo ristorante preferito?
La cucina di mamma Camilla

Qual è un tuo difetto?
Parlo troppo veloce

E un tuo pregio?
Trasmettere il mio sapere

Cosa avresti fatto se non avessi fatto il cuoco?
Il coltivatore

La ricetta dello chef: Raviolone di pasta fresca alla norma su crema di ricotta salata

Ingredienti per 4 persone:
400 gr di melanzane - 250 gr di pomodori - 150 gr di ricotta salata - 100 ml di panna fresca - 250 gr farina - 3 uova - Basilico q.b. - Olio extravergine - Sale q.b. - Pepe q.b.

Impastare la pasta con la farina e le uova fino a ottenere un impasto omogeneo e conservare in frigo per qualche ora.
Pelare le melanzane tagliare a cubetti e fare appassire in forno a 200 gradi per circa 10 minuti.
Per il ripieno:
Unire i pomodori ciliegini tagliati a metà e precedentemente asciugati al forno a 100 gradi per circa 2 ore.
Stirare la pasta e formare i ravioli con la farcia. In un pentolino, amalgamare la ricotta grattugiata con la panna fresca, fino a formare una crema omogenea.
Cuocere la pasta in acqua bollente e salata per 5 minuti, comporre il piatto con la crema di ricotta, i ravioli e qualche fogliolina di basilico.

Palazzo Montemartini Rome, A Radisson Collection Hotel - Largo Giovanni Montemartini, Roma

Di Indira Fassioni