PS5 sfida Google Stadia, brevettato nuovo servizio di streaming
A quanto pare Sony sta lavorando a una versione potenziata di PlayStation Now da affiancare alla nuova console nel 2020
C'è grosso fermento in casa Sony: PlayStation 5 è alle porte e promette di rivoluzionare il concetto di console per videogiochi, ma a quanto pare l'azienda giapponese si sta muovendo anche per consolidare la sua posizione in ambito streaming.
Nonostante l'esistenza di PlayStation Now, cliccate qui per leggere il nostro approfondimento e scoprire come funziona, Sony ha registrato un brevetto per potenziare il suo servizio e contrastare la concorrenza di Google Stadia.
Il brevetto è stato registrato nel 2014, ma è apparso in rete solo in questi giorni. Stando alla sua descrizione, pare che Sony abbia seriamente intenzione di creare un servizio streming non troppo diverso da quello di Google in termini di potenzialità (risoluzione 4K e fluidità ancorata ai 60 fps) per affiancare l'uscita di PS5 nel 2020.
In particolare, l'evoluzione di PlayStation Now avrebbe dalla sua un sistema di guadagni molto conventiente per gli sviluppatori, che spingerebbe gli stessi a focalizzare la loro presenza sul servizio ottenendo denaro direttamente da Sony o tramite gli abbonamenti dopo aver pagato una tassa di partecipazione.
Non ci resta che attendere ulteriori informazioni in merito: proprio durante la prima intervista ufficiale riguardante PS5 Mark Cerny, responsabile dell'hardware PlayStation, aveva dichiarato che la posizione di Sony in ambito streaming sarà svelata nei prossimi mesi e che la tecnologia rimarrà parte centrale della sua strategia per il mercato dei videogiochi. Continuate a seguirci!