Cannes 2019, ecco il programma stellare: Italia in concorso con Bellocchio

Il concorso della 72esima edizione straripa di big, da Almodovar a Loach passando per Dolan e Malick

agenzia

Annunciato il programma ufficiale della 72esima edizione del Festival di Cannes, che si terrà dal 14 al 25 maggio. "Il Traditore" di Marco Bellocchio (con Pierfrancesco Favino nei panni di Tommaso Buscetta) è in concorso e si giocherà la Palma d'oro con altri big del cinema mondiale come Pedro Almodovar, i fratelli Dardenne, Ken Loach, Xavier Dolan, Bong Joon Ho, Terrence Malick, oltre a Jim Jarmush che aprirà la kermesse con "The Dead Don't Die".

Diciannove i film in gara annunciati a Parigi in conferenza stampa dal direttore artistico Thierry Frémaux. A dirigere la giuria del concorso, Alejandro G. Iñárritu.

Ricchissimo il parterre anche fuori concorso con "Rocketman", biopic di Dexter Fletcher su Elton John, il documentario "Maradona" di Asif Kapadia, che racconta gli "anni napoletani" del campione argentino, le prime puntate della serie tv" Too Old To Die Young" di Nicolas Winding Refn e "Les plus belles annees d'une vie" di Claude Lelouch con Jean-Louis Trintignant e Monica Bellucci. Attesi sulla Croisette sia Elton John che Diego Armando Maradona.

TARANTINO ASSENTE - Dato tra i papabili in concorso nelle scorse settimane, "C'era una volta a... Hollywood" di Quentin Tarantino non appare tra le pellicole inannunciate. Il delegato generale del Festival ha detto che il film non è ancora pronto: "E' ancora in fase di montaggio". Ha quindi rivolto al regista americano gli auguri di buon lavoro per portarlo a termine. "Speriamo di avere buone notizie", ha concluso.

QUESTIONE NETFLIX - Dopo che il Leone alla Mostra di Venezia è andato a "Roma" di Cuaron, prodotto da Netflix, durante la conferenza stampa si è parlato anche del rapporto del festival francese con il colosso dello streaming. "Netflix ha una politica per cui in genere i film non escono in sala ma direttamente sulla piattaforma", ha spiegato Thierry Fremaux. E ha spiegato: "Tra noi non c'è battaglia, ci siamo parlati di recente, ma la politica del festival che i film escano in sala".

BELLOCCHIO PARLA DE "IL TRADITORE" - "Tommaso Buscetta è un personaggio molto complesso. Ho tentato di fare un film aperto e anche il suo tradimento deve essere visto in questa ottica" ha detto all'Ansa Marco Bellocchio commentando nella sede di Rai Cinema l'ingresso del suo film nella competizione del festival. "Stranamente è un film personalissimo e al tempo stesso oggettivo", ha proseguito definendolo "un film civile ma senza ideologia nè retorica".