Minecraft: giocatore muore di cancro, gli amici erigono una statua in suo onore

I membri del server Emenbee hanno voluto omaggiare il fondatore Pendar2, che si è arreso al cancro dopo una lunga battaglia

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Il mondo dei videogiochi, spesso considerato terreno fertile per seminare violenza e alimentare comportamenti borderline, è in realtà capace di manifestare cordoglio e soliderietà in modi incredibili. I legami costruiti grazie ai videogiochi, infatti, alle volte diventano talmente forti da spingere dei "semplici estranei" a compiere gesti estremamente toccanti, come quello di erigere una statua virtuale per commemorare un compagno caduto.

Ed è proprio quello che è successo nelle scorse ore in uno dei giochi più famosi, il coloratissimo Minecraft: dopo una lunga ed estenuante battaglia contro il cancro, Pendar2, fondatore di uno dei più popolari server del titolo sviluppato da Mojang, si è arreso alla malattia. La notizia della sua dipartita ha fatto rapidamente il giro del mondo e ha raggiunto i giocatori del server Emenbee, che dal 2011 a oggi ha registrato più di un milione di utenti e, nei suoi giorni migliori, arrivava a ospitare oltre 1.500 giocatori simultanei.

Per ringraziare Bryan (il vero nome di Pendar2) dei momenti, emozioni e ricordi insieme, la community ha costruito una statua in suo onore all'interno dell'hub di Emenbee. I giocatori hanno sottolineato come grazie al server, costruito inizialmente come un luogo per mettersi alla prova nella modalità Sopravvivenza del titolo di Mojang, centinaia di appassionati di Minecraft siano riusciti a instaurare delle amicizie nella vita reale e costruire dei legami solidi che durano ormai da otto anni.

Per alcuni, Emenbee è diventata una seconda casa, un luogo di ritrovo per giocatori che hanno trascorso al suo interno centinaia di ore, chiacchierando con altri giocatori e portando all'apertura di una decina di server paralleli correlati a Emenbee, che giorno dopo giorno hanno ospitato migliaia di persone simultaneamente. Da qualche mese, però, Pendar2 era sparito dai radar, smettendo di giocare a Minecraft e portando molti utenti della community a credere che l'amministratore di Emenbee si fosse ormai stancato del gioco.

La verità, come testimoniato da un amico di Bryan, è che al fondatore del server era stato diagnosticato un cancro che, nonostante un intervento chirurgico e interminabili sessioni di chemioterapia, ha avuto la meglio su di lui dopo una lotta estenuante. Bryan era tornato a giocare sporadicamente lo scorso ottobre, prima che la malattia si aggravasse e lo costringesse a restare a letto. Qualche giorno fa Bryan si è arreso, spingendo centinaia di amici che hanno condiviso con lui tanti momenti positivi all'interno del videogioco a realizzare un'ultima, imponente opera per commemorarlo: una statua all'interno del server di Emenbee che, blocco dopo blocco, replicava le fattezze di Pendar2.

Un'altra dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, di come i videogiochi siano un medium in grado di manifestare affetto e solidarietà in modi meravigliosi.