Christian Dior, da Parigi una ‘petit garçon’ oltre gli stereotipi
“Sisterhood is global”, si legge sulle stampe delle t-shirt. Collezione ispirata alle ‘Teddy Girl’ e allo stile degli esordi
In principio erano le ‘Teddy Girl’, esponenti della subcultura giovanile nata in Inghilterra nella prima metà del secolo scorso. Proponevano un abbigliamento che era un mix tra maschile e iperfemminile: blazer e morbide camicie col fiocco, pencil skirt - le gonne a matita - e giubbotti maschili, scarpe basse e capelli tagliati cortissimi. Guardano a loro e allo stile che ha caratterizzato il brand ai suoi esordi, le proposte per la donna Christian Dior per il prossimo autunno-inverno.
OLTRE OGNI CONFORMISMO - Maria Grazia Chiuri, direttrice artistica della
Maison, ha presentato a Parigi una collezione che vuole essere “un
inno alla sorellanza”, oltre ogni conformismo e stereotipo. “
Sisterhood is global”, si legge sulle stampe delle t-shirt. In passerella anche giacche squadrate
da uomo, cappellini di vernice, cinture alte, gonne lunghe e dalla vita stretta.