Siracusa, delegazione di politici sulla Sea Watch "rompe" il divieto imposto da Salvini | Il ministro: "Ong ha messo a rischio vite migranti"
A bordo il deputato Fratoianni, con i parlamentari Magi e Prestigiacomo. Berlusconi: "Farei sbarcare i migranti"
Una delegazione composta dai parlamentari Stefania Prestigiacomo (FI), Riccardo Magi (+Europa) e Nicola Fratoianni (Sinistra italiana) è salita sulla nave Sea Watch 3 ed è rimasta a bordo per alcune ore. "Siamo sulla nave nonostante il divieto delle autorità", ha fatto sapere Fratoianni, che ha raggiunto l'imbarcazione a bordo di un gommone.
La delegazione (nella quale sono presenti anche medici, la portavoce di Sea Watch Italia Giorgia Linardi e Alessandra Sciurba di Mediterranea Saving Humans) ha incontrato "i 47 naufraghi salvati a bordo della nave", fa sapere un comunicato di Mediterranea Saving Humans, e ha verificato "le loro condizioni fisiche e psicologiche. Raccoglierà le loro testimonianze sugli abusi e le torture subite nei campi di detenzione in Libia. E documenterà infine tutte le legittime motivazioni a sostegno della richiesta di sbarco immediato per tutte le persone a bordo".
Salvini: Sea Watch ha messo a rischio vite umane, ci sono prove - "Abbiamo elementi concreti per affermare che, mettendo a rischio la vita delle persone a bordo, il comandante e l'equipaggio della ong Sea Watch 3 abbiano disubbidito a precise indicazioni che giorni fa li invitavano a sbarcare nel porto più vicino (non in Italia!), prove che verranno messe a disposizione dell'autorità giudiziaria. Se così fosse, saremmo di fronte ad un crimine e ad una precisa volontà di usare questi immigrati per una battaglia politica, un fatto gravissimo". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Ribadisco - ha aggiunto il ministro - il mio impegno a difendere i confini, la salute e la sicurezza del popolo italiano: non sarò mai complice degli scafisti e di chi li aiuta".
"Spiace che parlamentari non rispettino le leggi" - "Parlamentari italiani (fra cui uno di Forza Italia) non rispettano le leggi italiane e favoriscono l'immigrazione clandestina? Mi spiace per loro, buon viaggio!", ha detto Salvini a proposito del blitz dei politici a bordo della Sea Watch nonostante i divieti.
Prestigiacomo: "Per due giorni ci hanno negato permesso" - Il "blitz" è confermato anche da Stefania Prestigiacomo che ha spiegato: "Siamo salpati questa mattina noleggiando un gommone da privati, dopo che per due giorni ci era stato negato di salire a bordo". Con loro, rivela la parlamentare, ci sono anche la mediatrice culturale Alessandra Sciurba, l'avvocato Nicoletta Piazzese e lo psichiatra Gaetano Sgarlata.
I migranti mostrano i segni delle torture - Alcuni migranti hanno mostrato ai politici saliti in delegazione sulla Sea Watch i segni delle torture subite in Libia. I politici hanno incontrato l'equipaggio e quindi hanno parlato con i profughi.
Magi a Salvini: illegale impedire l'ispezione - Duro l'attacco, da bordo della Sea Watch, di Riccardo Magi al vicepremier. "Spiace che ci sia un ministro dell'Interno che a giorni alterni faccia il membro dell'Esecutivo, il giudice e il poliziotto. E' il degrado delle istituzioni. Noi abbiamo esercitato le prerogative parlamentari costituzionalmente protette volendo svolgere ispezioni in un luogo da giorni nel limbo del diritto e dell'umanità. Sarebbe stato illegale impedirci l'ispezione e le motovedette se avessero voluto lo avrebbero potuto fare. E questa è già una risposta".
Il Pm di Siracusa: non chiesta assistenza medica ma psicologica - "Il comandante della Sea Watch ieri ha chiesto assistenza psicologica per le persone a bordo, non ha sollecitato un'intervento per emergenza medica". Lo precisa il procuratore reggente di Siracusa, Fabio Scavone. il quale, sul blitz dei politici a bordo della nave, sottolinea di aessere "aggiornato tempestivamente sulla situazione a bordo", ma "la giustizia non insegue i tempi della politica, di qualunque parte sia, o della comunicazione veloce: noi applichiamo la legge".
La polizia aveva bloccato un primo tentativo - "E me e ad altri parlamentari è stato impedito di salire a bordo della Sea Watch per verificare le condizioni dei passeggeri e dell'equipaggio. Di fatto è stato impedito a dei parlamentari italiani l'esercizio delle proprie prerogative sul territorio nazionale. Questo è gravissimo e va ben oltre le questioni legate al governo dell'immigrazione". Lo aveva denunciato poche ore prima il deputato radicale di +Europa Riccardo Magi.
Berlusconi: "Io farei scendere i migranti" - "Credo francamente, con senso di realismo, che 47 nuovi immigrati che si aggiungono ai più di 600mila che abbiamo oggi sul territorio del Paese non cambino nulla". A sostenerlo è il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, secondo il quale "se fosse mia responsabilità, io li farei senza dubbio sbarcare".
Gli abitanti di Siracusa: "Pronti ad accogliere i migranti" - "Fateli scendere!", con questo grido un gruppo di circa 400 siracusani ha deciso di ritrovarsi sulla costa in contrada Stentinello, un pezzo di scogliera divenuto col tempo discarica a cielo aperto, che si affaccia sulla rada di Santa Panagia dove sullo sfondo è ben visibile la Sea Watch 3. Dietro a striscioni, palloncini colorati, bandiere, un coro unanime "Benvenuti" e poi quello slogan ripetuto più volte. Sui social non mancano le critiche, i commenti che invitano la Sea Watch a riprendere il largo ma sono una minoranza. E sui balconi di corso Umberto, via del centro di Siracusa, compaiono gli striscioni "Fateli scendere".