Migranti, Salvini: "Sea Watch 3 verso l'Italia, è una provocazione" | Orlando: "Palermo pronta ad accogliere la nave"

La Ong ha motivato gli spostamenti della nave con la ricerca di un riparo dalla tempesta che si è abbattuta sul Mediterraneo

-afp

Sui migranti Salvini denuncia "l'ennesima provocazione" all'Italia: "Dopo aver sostato per giorni in acque maltesi, la nave olandese Sea Watch 3 con 47 a bordo si sta dirigendo verso" le nostre coste. Ma il vicepremier ribadisce: "La nostra linea non cambia. Nessuno sbarcherà in Italia. Pronti a mandare medicine e viveri, ma i porti sono e resteranno chiusi". Il sindaco di Palermo Orlando, invece, si dice pronto ad accogliere l'imbarcazione.

Ong: "Tempesta nel Mediterraneo, la nave cerca riparo" - "Sul nostro mare si sta abbattendo un ciclone mediterraneo, fenomeno meteo piuttosto raro con onde alte sette metri, pioggia e vento gelido. Sea Watch sta navigando in questa tempesta cercando un riparo con a bordo 47 naufraghi soccorsi sabato scorso", ha fatto sapere la Ong, motivando gli spostamenti della nave nelle ultime ore. L'imbarcazione è giunta al limite delle acque territoriali italiane, a 12 miglia marine (circa 20 chilometri) dalle coste della Sicilia, di fronte Siracusa e Avola.

Di Maio: "A Sea Watch supporto medico, ma prua a Marsiglia" - Sulla vicenda è intervenuto anche l'altro vicepremier, Luigi Di Maio: "La nave Sea Watch, che sta navigando verso la Sicilia, avrà da parte del governo italiano, qualora ne avesse bisogno, supporto medico e sanitario. Dopo di che, invito a puntare la prua verso Marsiglia e far sbarcare le persone sul suolo francese, anziché aspettare inutilmente nelle acque italiane per giorni". Il ministro del Lavoro ha poi ricordato che, come stabilito a giugno 2018 nel consiglio europeo, "le responsabilità dell'Europa sull'immigrazione sono condivise, anche dalla Francia".

Il sindaco di Palermo: Pronti ad accogliere la Sea Watch" - "Palermo è pronta ad accogliere queste persone insieme a chi li ha salvati da morte certa". Lo ha scritto il sindaco Leoluca Orlando in una lettera al comandante della nave Sea Watch. "Di fronte alle ennesime tragedie del mare causate da politiche criminali e criminogene dell'Europa e dell'Italia e di fronte all'impegno umano e civile di chi salva vite umane, chiediamo - ha aggiunto Orlando - con urgenza che nel rispetto della Costituzione italiana e del diritto internazionale, sia garantito al più presto un approdo sicuro a questi naufraghi".