Dimmi che colore ami indossare e ti dirò chi sei
La tinta che predomina il nostro guardaroba spesso rivela chi siamo e come ci sentiamo
Ci sono periodi in cui adoriamo vestirci di un determinato colore ma, passata la fase, non possiamo più sopportarlo. Possiamo anche amare una tinta che magari non ci valorizza al massimo, ma che ci fa sentire bene, oppure ancora possiamo giocare a trasmettere un’immagine di noi stesse che ci trasforma per una sera in quello che non siamo. La psicologia del colore ci svela tanti segreti del nostro carattere e nello stesso tempo ci insegna qualche stratagemma per tirarci su di morale quando abbiamo una giornata storta. Vediamo dunque il significato dei colori che amiamo indossare e che sono particolarmente presenti nel nostro armadio.
ROSSO – E’ il simbolo stesso dell’energia vitale, della passione e della volontà di non passare inosservate. Può anche esprimere una certa aggressività. Mettersi addosso un tocco di fuoco può essere particolarmente utile quando ci sentiamo un po’ giù, ad esempio in una giornata grigia e fredda: ci darà una sferzata di vitalità.
ARANCIONE – E’ il colore della creatività, dell’armonia e dell’apertura nei confronti degli altri. Indossarlo è segnale di ottimismo e di buon umore, di un carattere indipendente, solare e sicuro di sé. E’ anche indice di una certa vena artistica.
GIALLO – E’ un colore che non dona a tutte, ma che nello stesso tempo è segnale di molte qualità importanti. Porta con sé la vitalità della luce solare e, nello stesso tempo, è segno di razionalità e di forza dell’intelletto. Il giallo è anche il colore del terzo chakra, uno dei nodi di energia secondo le filosofie orientali, nel quale si accumula la forza vitale.
BLU – Colore dell’armonia e dell’equilibrio, ha la capacità di rilassare e riportare alla calma. Chi ama indossarlo può avere una certa tendenza all’introversione, ma in generale trasmette una sensazione di quiete interiore e di sicurezza in se stesso. Se lo si indossa spesso, meglio mescolarlo con qualche dettaglio più brillante, per evitare di scivolare nella malinconia.
AZZURRO – Ha le stesse caratteristiche del blu, ma rivela una maggiore apertura nei confronti degli altri. E’ il colore del cielo e dell’aria, quindi esprime leggerezza e spiritualità.
VERDE - Simboleggia la speranza, la serenità, ma anche la perseveranza e la saggezza. Vestirsi di verde può aiutare a placare l’irrequietezza mentale che ci coglie in certi momenti e aiutarci a sentirci più rilassate se siamo in ansia per qualche motivo. Le tonalità più accese sono simbolo di un temperamento forte, che non passa inosservato.
VIOLA – E’ il colore che simboleggia l’apertura agli altri, tanto quanto di rosso esprime la volontà di attirare su di sé l’attenzione: non per niente i due colori si trovano agli estremi opposti dello spettro della luce visibile. Le tonalità più chiare, come il lilla, esprimono sensualità, mentre quello più intense e scure come il viola ametista, sono segnale di spiritualità. Gli psicologi del colore invitano a indossarlo con cautela nei momenti in cui si sente tristi e un po’ depressi, mentre è utile se ci cerca la calma e l’equilibrio interiore.
BIANCO – Comprende tutte le frequenze dello spettro luminoso ed è simbolo di energia, di freschezza, di luminosità e sensualità. Non è facilissimo da indossare perché sottolinea impietosamente tutte le curve del fisico, ma sceglierlo è segnale di grande eleganza e distinzione. Se non siamo di corporatura esile basta evitare il look total white e fermarsi a una camicia o a una blusa.
ROSA – E’ il colore di chi crede nell’amore, da donare e da ricevere, e quindi della più pura affettività. Trasmette emozioni tenere, di complicità e di dolcezza; è intenso e luminoso e sta bene a tutte. Niente di più lontano dall’effetto caramella che lo rende sgradito a tante persone.
NERO – E’ il non colore per eccellenza, simbolo di eleganza e di lusso, che non passa mai inosservato. Misterioso, minimalista e insieme indice di sentimenti e stati d’animo molto profondi, lascia intravvedere solo la parte più esterna della stoffa che costituisce l’abito, e insieme dei pensieri di chi lo indossa, ma lascia capire che nel profondo c’è molto più. E’ facile da portare e da abbinare ad altre sfumature ed è il colore più indossato in assoluto.
GRIGIO – E’ una specie di passe-partout, né troppo chiaro né troppo scuro, luminoso e rasserenante. Può esprimere però una certa insicurezza in se stessi e il desiderio di passare inosservati. E’ anche indice della volontà di distacco dalla realtà esterna e del desiderio di non prendere decisioni. Meglio non indossarlo tropo spesso: può portarci all’umore cupo.
MARRONE – Anche se deriva dal mix di rosso, giallo e nero, colori intensi ed energetici, il marrone indica la volontà di passare inosservati e di una certa tendenza alla chiusura e all’introversione. E’ però anche segnale di un buon rapporto con se stessi e di un ottimo senso pratico.