Bce: aumenta nell'area euro la paura dei mercati sulla nostra Manovra

Le tensioni sui titoli di Stato italiani, avverte l'Eurotower, riflettono la velocità dei riflessi della politica sulla fiducia degli investitori

-afp

I timori dei mercati dell'Eurozona sui piani di Bilancio dell'Italia "sono aumentati rispetto a maggio". A sottolinearlo è la Bce nel rapporto sulla Stabilità Finanziaria, spiegando che "le tensioni sui titoli di Stato italiani ci ricordano di quanto velocemente le incertezza della politica possano portare ad un cambiamento della fiducia dell'atteggiamento del mercato e ad un aumento del premio di rischio".

Il documento continua sottolineando che, nonostante le preoccupazioni siano cresciute, "le perdite osservate sul mercato finanziario italiano negli ultimi sei mesi con l'incertezza politica non si sono significativamente allargate ad altri Paesi dell'Eurozona".

In ogni caso, avvertono da Francoforte, il quadro sulla stabilità finanziaria è diventato più difficile rispetto a maggio. E spiegano che "da un lato la crescita economica e la maggiore capacità di resistenza del settore bancario hanno continuato a sostenere il contesto di stabilità finanziaria nell'Eurozona e una serie di fattori di volatilità non si sono diffusi al più ampio sistema finanziario globale", ma dall'altro "i rischi al ribasso per le prospettive della crescita globale sono diventati più pronunciati da maggio a causa di un riemergere del protezionismo e tensioni nei mercati emergenti".

C'è infine il fattore Brexit, secondo la Bce, a rappresentare "un rischio" per la stabilità finanziaria nell'Eurozona. Dall'Eurotower quindi avvertono le banche e tutti gli istituti finanziari "a prepararsi a qualsiasi esito" in merito, anche il temuto "no-deal".