Francia, "gilet giallo" minaccia: "Ho una bomba, Macron ci riceva" | Si arrende agli agenti dopo ore

Tensione ad Angers: un uomo, col gilet simbolo della protesta contro l'innalzamento delle tasse, si è asserragliato in un centro commerciale

-afp

Alta tensione ad Angers, in Francia, dove un uomo con indosso un gilet giallo, simbolo della protesta contro l'innalzamento delle tasse sui carburanti voluto dal presidente Emmanuel Macron, si è asserragliato in un centro commerciale, dicendo prima di avere dell'esplosivo nello zaino ma poi di averlo disinnescato. Si è arreso dopo ore di trattative con gli agenti. Chiedeva che i "gilet gialli" venissero ricevuti all'Eliseo.

L'uomo, di 45 anni, si è arreso intorno alle 22:45, dopo una lunga trattativa con le teste di cuio giunte sul posto. L'individuo, aggiunge l'emittente, era già noto alle forze di polizia per traffico di stupefacenti. Nel corso del pomeriggio aveva comunque dichiarato che la granata di cui era in possesso era "disinnescata".

I gilet gialli prendono le distanze - "Le forze dell'ordine si sono recate sul posto e hanno attivato un perimetro di sicurezza. Tutte le persone presenti hanno potuto allontanarsi e sono fuori dalla portata dell'individuo", ha precisato la prefettura locale. "Il direttore dipartimentale della sicurezza pubblica negozia con lui", ha dichiarato il procuratore della Repubblica di Angers, Yves Gambert. "Chiede che i gilet gialli siano ricevuti all'Eliseo", ha aggiunto il magistrato. L'uomo si trova in un autolavaggio del centro commerciale Espace Anjou, vicino ad un posto di blocco eretto da una settimana dai "gilet gialli" che hanno preso le distanze dall'azione dell'individuo.