Tavola in festa per la Giornata mondiale della pasta
Una celebrazione che inorgoglisce il nostro Paese per un alimento che appassiona il mondo
Giovedì 25 ottobre tutto il mondo celebra la Giornata della Pasta. Il cuore della festa è a Dubai, capitale del World Pasta Day, promosso dall'Associazione delle industrie del Dolce e della Pasta Italiane e dall'Ipo, International Pasta Organisation. Un amore senza confini che accomuna circa 200 paesi nel mondo, ma in un caso su quattro la produzione è italiana. Non a caso, gli spaghetti sono il formato più amato a livello globale.
Tanta la
tradizione che si accompagna all’
innovazione per rispondere alle esigenze alimentari
tutelando il
benessere e rispondendo alle richieste sempre crescenti di un
mercato attento alle
mode e alle
novità: pasta senza glutine, biologica o integrale che troviamo spesso insieme ad ingredienti come spezie o legumi. E’ lo
spaghetto il formato più amato e la
tipologia più consumata è quella di
grano duro. Una novità sul mercato è rappresentata dalla
pasta a cottura rapida: si può impiattare dopo soli 4 minuti di bollitura. Più ricca di acqua rispetto alla pasta classica, fornisce meno calorie a parità di peso.
L'edizione 2018 della Giornata mette in luce un trend positivo dell'
export che
continua a crescere nei primi 7 mesi dell'anno. In Germania, Regno Unito, Francia, Stati Uniti, prime 4 destinazioni dell'export di pasta, la crescita media è dell'8%, con punte dell'11% in Francia.
Exploit in particolare in
Russia dove la percentuale schizza a +72,5%, per un totale di 20mila tonnellate, vicina alla quota dell'export totale del 2017 di 23mila tonnellate. A far crescere il consumo della pasta è stato anche il
via libera dei
nutrizionisti: la pasta di qualità
non fa ingrassare, basta fare attenzione al condimento con cui la si accompagna, privilegiando le salse leggere e poco elaborate. Si può mangiare anche a cena, perché rilassa e promette sonni tranquilli. Viva la pasta quindi che ci permette scegliere e scoprire nuovi abbinamenti e mangiare con gusto senza troppi sensi di colpa.