Manovra, Salvini: "Juncker? Io parlo con le persone sobrie"
Il presidente della Commissione Ue aveva ipotizzato un "rischio Grecia" per il nostro Paese. Di Maio: "Inadatto per suo ruolo"
"Io parlo con persone sobrie che non fanno paragoni che non stanno né in cielo né in terra". Lo ha affermato il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini, rispondendo a una domanda sulle affermazioni del presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker, che aveva ipotizzato un "rischio Grecia" per l'Italia dopo la nota di aggiornamento al Def. Di Maio: "Juncker inadatto per suo ruolo".
"In una grande famiglia - ha aggiunto Salvini - non ci sono figli di serie A e figli di serie B. Se qualcuno straparla perché rimpiange un'Italia precaria e impaurita, magari per poter comprare sotto costo le aziende che sono rimaste in questo Paese usando spread e mercati per intimorire qualcuno ha trovato il ministro sbagliato ed il governo sbagliato".
Di Maio: "Juncker inadatto per suo ruolo" - Anche Luigi Di Maio ha attaccato Juncker. "Non è adatto a svolgere il ruolo di presidente della Commissione Europea, ormai è evidente. Come mai tutti si sentono in diritto di fare la morale a noi, che abbiamo stabilito un rapporto deficit-Pil al 2,4% ma non a Paesi che hanno un rapporto deficit Pil al 2,8%?", ha ricordato Di Maio citando la Francia e "le continue violazioni dell'export tedesco che da anni e anni viola le regole comuni. Anche in quel caso dalla Commissione solo silenzio".