Vaccini, pronto un emendamento della maggioranza: resta l'obbligo

Intanto I Nas hanno fatto scattare controlli nelle scuole per verificare la veridicità dei documenti presentati dalle famiglie. I presidi: "E' necessario il certificato originale"

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Pronto un emendamento della maggioranza per confermare l'obbligo delle vaccinazioni per la frequenza scolastica. Si lavora infatti a un testo, su proposta di diversi gruppi parlamentari, che abroghi dal decreto Milleproroghe il comma che rende non obbligatori i vaccini per i bambini di materne e asili. Intanto I Nas hanno fatto scattare controlli nelle scuole per verificare la veridicità dei certificati presentati dalle famiglie.

Le verifiche dei carabinieri sono partite martedì in nidi e materne e proseguiranno nei prossimi giorni anche negli altri istituti scolastici selezionati a campione.

"Si tratta di una clamorosa retromarcia e di una straordinaria vittoria della buona politica, della scienza e del buon senso", ha commentato il capogruppo Pd in commissione Affari sociali, Vito De Filippo.

Martedì, durante le audizioni, i medici, i pediatri e gli esperti dell'Istituto superiore di Sanità avevano contestato nel merito le ragioni di una scelta che metteva a rischio la salute dei bambini. "E' un successo importante ottenuto anche grazie al contributo decisivo dei parlamentari del Partito democratico", ha aggiunto De Filippo.

I presidi: "E' necessario il certificato originale" - "La legge prevede la presentazione di una certificazione e una circolare non può sostituire la legge. Per questo motivo l'autocertificazione dei vaccini può avere un valore solo temporaneo in attesa della certificazione originale". E' quanto ha spiegato il presidente dell'associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, sottolineando che "al momento c'è una situazione di incertezza, ma gran parte delle scuole sta ottemperando alle previsioni di legge chiedendo la certificazione originale".