Zucchero: impariamo a sostituirlo in tutta dolcezza

E’ buono ma molto calorico e responsabile di pericolosi picchi glicemici: ha tante alternative naturali senza rinunciare al buon sapore

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Lo zucchero ci aiuta a ingoiare qualche pillola amara, ci consola quando siamo tristi ed è energia di pronto impiego e allo stato puro. Ma nello stesso tempo è un concentrato di calorie ed è responsabile di bruschi innalzamenti della glicemia che danneggiano il benessere del nostro organismo. Per questo è utile imparare a limitarne l’uso o almeno, se non vogliamo rinunciare al suo buon sapore, a sostituirlo con alternative naturali, altrettanto dolci e meno dannose per la linea e per la salute.

DOLCI PER NATURA – Impariamo a non zuccherare ulteriormente gli alimenti che sono già dolci per natura, come ad esempio la frutta e la macedonia. In questo modo impareremo anche ad apprezzare i sapori dei cibi al naturale. Un altro gusto a cui abituarsi è quello del caffè senza zucchero: all'inizio, se non siamo abituati, la tazzina di espresso amaro può risultare non allettante, ma dopo pochi assaggi potremo scoprire tutto il gusto della bevanda di per sé e apprezzarla al massimo. Lo stesso discorso vale per il tè: i veri intenditori lo gustano amaro, per meglio apprezzarne il gusto e l’aroma.

SUCCO DI MELA E FRUTTA – Per preparare torte e biscotti si può sostituire egregiamente lo zucchero aumentando la quantità di frutta o ricorrendo al succo di mela. Se la ricetta non consente questo tipo di sostituzione, meglio scegliere lo zucchero integrale grezzo. Attenzione, però, molte varietà di zucchero di canna in commercio sono in realtà composte da zucchero raffinato con aggiunta di melassa o di caramello, per modificarne il colore. Per andare sul sicuro, si può scegliere la varietà mascobado: ha un alto potere dolcificante e un basso indice glicemico.

LA STEVIA – E’ una piccola pianta perenne originaria del Sud America, dall’elevato potere dolcificante, fino a 300 volte superiore a quello dello zucchero. Ne esistono moltissime varietà, ma quella che funge da dolcificante naturale è la stevia rebaudiana, utilizzata già da secoli dalle popolazioni locali e, in tempi più recenti, anche in Occidente. La stevia ha pochissime calorie ed è quasi priva di impatto glicemico: a quanto si sa fino ad ora può essere la soluzione ideale per i diabetici e per chi desidera abbassare la propria conta di calorie senza rischi per la salute, a patto di farne un uso moderato.

MALTO DI RISO - Tra i dolcificanti naturali si può provare il malto di riso. Ottimo anche spalmato su gallette di cereali o fette biscottate a colazione, questo tipo di dolcificante è ricco di minerali preziosi e non è dannoso per la salute se utilizzato in dosi contenute.

SCIROPPO DI AGAVE – E’ ottimo, grazie alla sua consistenza liquida, per dolcificare il tè e le tisane dal sapore pungente e amaro, quando non si riesce a berle così come sono. Il succo di agave è un prodotto del tutto naturale, dall'indice glicemico medio-basso.

SCIROPPO D'ACERO – Il connubio ideale, o almeno quello a noi più noto, è sui pancake, ma è ottimo anche per dolcificare in modo sano alimenti e bevande di vario genere. E’ anche molto ricco di sali minerali, utili per rigenerare l'organismo e riequilibrare il sistema nervoso. Molto diffuso soprattutto in Nord America, si presenta di solito in forma liquida.

DOLCIFICANTI SINTETICI – Il loro uso continua a essere controverso: anche gli studi scientifici sono piuttosto contrastanti. Nella maggior parte dei casi hanno buon sapore e sono privi di calorie: i loro effetti a lungo termine sulla salute sono invece meno noti e più controversi. Siamo certi di non poterne fare a meno?