Forza Horizon 4 sfreccia tra tempeste, neve e ghiaccio
Abbiamo provato in anteprima da Los Angeles il nuovo racing di Playground Games per Xbox One e Windows 10
Da anni ormai Microsoft delizia i fan Xbox con produzioni di rilievo per gli amanti dei racing: la serie Forza annovera infatti due generi completamente opposti, alternando di anno in anno la versione simulativa Forza Motorsport e quella di stampo arcade Forza Horizon. Ed è proprio quest'ultima che tornerà tra pochi mesi su Xbox One e Windows 10 con un nuovo capitolo, Forza Horizon 4, che abbandonerà gli scenari esotici del capitolo precedente a favore di un ritorno al tradizionale contesto europeo.
Sviluppato dai ragazzi di Playground Games, il nuovo gioco di guida ci porterà infatti a esplorare il Regno Unito sfruttando alcune novità molto interessanti, su tutte un sistema climatico dinamico che permetterà di passare da una stagione all'altra progressivamente, andando a cambiare la fisionomia dello scenario e influenzare, ovviamente, il modello di guida.
Si tratta senza dubbio della novità principale di un racing che non stravolge la sua formula di gioco, ma la affina con grandi o piccole innovazioni che rendono il
Forzathon (la competizione virtuale che il giocatore dovrà organizzare con eventi sparsi per tutto il Regno Unito) e più in generale il mondo di gioco ancora più frizzante e interessante.
A fronte di un ulteriore incremento nell'estensione della mappa, che in Forza Horizon 4 sarà la più vasta e ricca di attività mai creata dal team di sviluppo, Playground Games ha introdotto piccoli accorgimenti votati a migliorare l'esperienza di guida pad alla mano.
La possibilità di passare dinamicamente dall'autunno all'estate (seguendo, ovviamente, il ciclo delle quattro stagioni) trasforma continuamente lo scenario influenzando anche la reazione della vettura in uso: un bolide come
la nuova McLaren Senna sarà infatti più difficile da gestire sulla neve e sul ghiaccio, ma potenzialmente imprendibile nello scatto quando si tratta di correre in circuiti cittadini con i raggi solari che baciano l'asfalto rovente. Nel corso della nostra prova, abbiamo appurato come questo cambio di clima non fosse un mero discorso estetico, riscontrando interessanti variazioni nella reazione delle vetture che meritano però un approfondimento più mirato nelle prossime settimane.
Per il resto, Forza Horizon 4 punta tutto come al solito
su un parco auto da sogno che conta più di 400 vetture e un
mondo condiviso che può ospitare fino a 72 giocatori sullo stesso server: come se non bastasse, tutti i giocatori all'interno del server
assisteranno ai medesimi cambiamenti climatici allo stesso momento. Lo scenario creato da Playground Games promette dunque di essere un parco giochi per gli amanti dei motori, ricco di attività che potranno mutare imprevedibilmente con l'arrivo di una nuova stagione.
A livello tecnico, la build che abbiamo provato
girava in 4K nativi su Xbox One X, ma pagava ancora una mancata ottimizzazione che le impediva di raggiungere un frame-rate accettabile per gli amanti dei giochi di guida. La versione testata infatti girava generalmente a
30fps (al contrario di quanto fatto da Forza Horizon 3, stabile sui 60fps), con qualche calo visibile che causava rallentamenti nei momenti più concitati. Si tratta di errori di gioventù che prevedibilmente verranno risolti in tempo per il lancio del gioco, fissato al 2 ottobre su Windows 10 e Xbox One, con supporto alla tecnologia
Xbox Play Anywhere che consente di giocare su una o l'altra piattaforma senza perdere i propri progressi.