Casa Bianca: Trump lascia G7 sabato mattina per andare a Singapore

Lo comunica la Casa Bianca in una puntualizzazione di programma che vede così Trump saltare la sessione sui cambiamenti climatici e l'ambiente al vertice in Quebec

tgcom24

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump lascerà già a "metà mattinata sabato" il vertice del G7 in Canada. "Il presidente andrà direttamente a Singapore dal Canada", dove il 12 giugno incontrerà il leader nordcoreano Kim Jong-un. Lo comunica la Casa Bianca in una puntualizzazione di programma che vede così Trump saltare la sessione sui cambiamenti climatici e l'ambiente al vertice in Quebec.

"Il presidente Trump lascerà' il vertice del G7 a Charlevoix alle 10.30 di sabato , dopo la sessione sull'empowerment delle donne", ha comunicato la portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders. "Il presidente viaggerà direttamente verso Singapore dal Canada in vista del suo incontro, martedì, con il leader nordcoreano Kim Jong-un. - ha continuato -. Lo sherpa per il G7 e vice assistente del presidente per gli Affari economici internazionali, Everett Eissenstat, rappresenterà gli Stati Uniti per le rimanenti sessioni del G7".

Macron e Trudeau contro i dazi Usa - Una puntualizzazione di programma che giunge nella serata di giovedì a Washington e dopo una serie di tweet con cui Trump risponde a distanza al presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro canadese Justin Trudeau. Entrambi nelle scorse ore avevano manifestato il loro disappunto per la decisione di Trump sull'imposizione di dazi. Macron su Twitter aveva messo nero su bianco il suo pensiero alla vigilia del G7: "Al presidente americano può non dispiacere rimanere isolato, ma nemmeno a noi dispiace firmare un accordo a 6 se necessario. Perché questi 6 Paesi rappresentano valori, rappresentano un mercato economico sostenuto dal peso della storia e che e' adesso una vera forza internazionale".

La risposta di Trump - Trudeau, che ospita il G7, non era stato da meno, affermando in conferenza stampa proprio con Macron: "Difenderemo le nostre industrie e i nostri lavoratori" e "mostreremo al presidente degli Stati Uniti che le sue azioni inaccettabili stanno danneggiando i suoi stessi cittadini". La risposta di Trump non si era fatta attendere, su Twitter e a stretto giro, in un botta e risposta a distanza: "Si dica per favore al primo ministro canadese Trudeau e al presidente francese Macron che loro fanno pagare agli Stati Uniti dazi enormi e creano barriere non-monetarie. il surplus commerciale dell'Ue è di 151 miliardi di dollari, e il Canada tiene i nostri agricoltori e altri fuori. Impaziente di vederli domani", ha scritto Trump.

Quindi l'attacco mirato al premier canadese: "Il primo ministro Trudeau che è così indignato, chiamando in causa il rapporto che Usa e Canada hanno avuto per molti anni e tutta una serie di altre cose... ma non menziona il fatto che ci fanno pagare fino al 300% sui prodotti lattieri - danneggiando i nostri agricoltori, uccidendo la nostra agricoltura!".