Firenze, rincorre il ladro e la salva: lei per "premio" sposa il suo eroe

Caterina Badalassi e Gabriele Nincheri sono convolati a nozze. Si erano conosciuti nel 2009 in una circostanza poco felice

tgcom

Quello tra Caterina Badalassi e Gabriele Nincheri, di 43 e 46 anni, non è stato proprio un colpo di fulmine ma qualcosa di simile. La loro storia d'amore è iniziata con un colpo, ma quello di un ladro,  che nel 2009 a Firenze aveva scippato la borsetta a Caterina scaraventando la donna a terra. Gabriele, che ha assistito alla scena, ha rincorso il malvivente ed è riuscito a fermarlo, poi è tornato da Caterina e l'ha soccorsa. Oggi i due sono convolati a nozze a Carmignano (Prato).

"Uno scippatore ha adocchiato la bella ragazza che sarebbe diventata mia moglie alla fermata dell’autobus e ha tentato di rubarle la borsetta. Lei ha reagito e lui l'ha scaraventata a terra e l'ha picchiata", è così che Gabriele racconta al Corriere della Sera la circostanza in cui ha conosciuto Caterina.  " Ho visto il bandito, l'ho rincorso, l'ho bloccato e l'ho consegnato ai carabinieri. Poi sono tornato indietro per capire come stava quella povera ragazza". L'uomo ha assistito alla scena riuscendo a salvare Caterina perché, per coincidenza, la sua edicola si trova proprio vicino alla fermata in cui è avvenuto lo scippo.

Caterina aveva il volto tumefatto e lividi ovunque. "Mi ha tenuto la mano, mi ha dato conforto e ha chiamato subito i soccorsi", dice la neo sposa. Quando la donna è uscita dall'ospedale è tornata all'edicola per ringraziare l'uomo che l'ha aiutata. Galeotto, però, fu uno sguardo che i due si sono scambiati fuori dal Tribunale durante il processo contro l'autore dello scippo. Ne è seguito un primo appuntamento. 

"Nessuno avrebbe potuto immaginare, nove anni dopo, che saremmo diventati marito e moglie", raccontano gli sposi. Per quanto riguarda lo scippatore: "Non ha fatto nemmeno un giorno di galera", dice Gabriele. Ma di quell'esperienza, per quanto brutta, non possono che avere un tenero ricordo: "E' stata la nostra fortuna", concludono felici.