Raid in Siria, Salvini: "Pazzesco, fermatevi" | Berlusconi: "Meglio tacere"
Ennesimo botta e risposta via social tra i leader della Lega e di Forza Italia, stavolta sull'attacco missilistico contro Assad
"Stanno ancora cercando le "armi chimiche" di Saddam, stiamo ancora pagando per la folle guerra in Libia, e qualcuno col grilletto facile insiste coi "missili intelligenti", aiutando peraltro i terroristi islamici quasi sconfitti. Pazzesco, fermatevi. #stopwar #stopisis". Questa la reazione del leader della Lega Matteo Salvini sulle sue pagine social alla notizia dei raid di Usa, Francia e Gran Bretagna su Damasco. "Meglio tacere", gli ha risposto a distanza Silvio Berlusconi. Sulle stesse posizioni di Salvini anche il leader laburista inglese Corbyn
Stanno ancora cercando le "armi chimiche" di Saddam, stiamo ancora pagando per la folle guerra in Libia, e qualcuno col grilletto facile insiste coi "missili intelligenti", aiutando peraltro i terroristi islamici quasi sconfitti. Pazzesco, fermatevi.#Siria #stopwar #stopisis— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 14 aprile 2018
Il commento di Berlusconi alle parole di Salvini "In queste situazioni è meglio non pensare e non dire nulla". Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha laconicamente commentato il commento di Matteo Salvini contro l'attacco missilistico sulla Siria ad opera di Usa, Francia e Regno Unito.
A Salvini la sponda di Corbin Ma Matteo Salvini, nelle sue posizioni sull'attacco in Siria, non è isolato a livello internazionale. Jeremy Corbin, il leader del Partito Laburista inglese, che si è rifiutato di condannare Assad, ha invece condannato l'escalation di violenza in Siria, invitando alla cessazione dei raid. In questo modo si schiera apertamente contro la premier conservatrice e interventista Theresa May.