Governo, telefonata d'intesa tra Salvini e Di Maio: "Camere operative subito"
Il candidato premier del M5s e il segretario della Lega hanno concordato di votare il deputato del Carroccio Nicola Molteni alla presidenza della commissione speciale della Camera
Continuano i segnali d'intesa tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Fonti interne al Movimento 5 Stelle fanno sapere che i due leader hanno avuto un colloquio telefonico in cui hanno parlato del comune obiettivo di rendere operative al più presto le due Camere. A tal fine il candidato premier M5s e il segretario della Lega hanno concordato di votare giovedì alla presidenza della commissione speciale della Camera il deputato del Carroccio Nicola Molteni.
Salvini non ha però mancato di lanciare una
nuova frecciata all'esponente 5 Stelle, scrivendo su Facebook che "deve scendere dal piedistallo, non può continuare a dire io io io. Noi diciamo noi, e voi, con umiltà, buonsenso e la voglia di cominciare a lavorare prima possibile. Se mi accorgessi che non vogliono cambiare nulla, io dirò, torniamo al voto, torniamo ad ascoltare voi".
Martina: "Paese appeso alle liti M5s-Lega sul governo" - "Salvini e Di Maio comunicano su carta intestata comune Lega e 5 Stelle l'accordo spartitorio dell'ennesima poltrona: quella della presidenza della Commissione speciale alla Camera, dopo aver già fatto la stessa cosa al Senato. Tutto questo mentre il Paese rimane appeso ai loro litigi sulle prospettive di governo", ha commentato il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina.