Salvini: "Farò di tutto per rispettare il mandato da premier"
"Ma - assicura il leader della Lega - non scenderò a patti e non rinnegherò la nostra Bibbia che è il programma"
"Farò tutto quello che è umanamente possibile per rispettare il mandato che gli italiani ci hanno dato, cioè di andare a fare il presidente del Consiglio, ma senza scendere a patti e rinnegare la nostra Bibbia che è il programma". Lo ha detto Matteo Salvini alla scuola politica della Lega. "Ho letto ipotesi astruse di governissimi, di governini, di passi di lato - ha aggiunto il leader del Carroccio -. C'è un programma scelto dagli italiani".
"Presidenze delle Camere ai due partiti vincitori" - Per le presidenze delle Camere, ha affermato Salvini: "Penso che fare il contrario di quello che gli italiani hanno scelto la settimana scorsa sarebbe una follia, e ci sono due forze politiche che hanno vinto le elezioni, non è difficile capire con chi si ragionerà".
"Se vincoli Ue non aiutano gli italiani, valgono meno di zero" - "Se ci sono vincoli e norme europee che riusciamo a rispettare li rispettiamo. Altrimenti per me quei vincoli per me valgono meno di zero. Prima vengono gli italiani", ha proseguito.
"Nel primo Cdm cancelleremo le accise sulla benzina" - "Al primo Consiglio dei ministri, se ne avremo l'occasione, punteremo a cancellare le sette accise sulle benzina perché, pare, che la guerra con l'Etiopia sia finita", ha detto Salvini.
"Prima governo poi faremo il congresso" - "Il percorso della Lega mi sembra chiaro e se ne sono accorti tutti sia dentro sia fuori ed è stato accettato con entusiasmo sia dentro sia fuori. Quindi, prima viene la possibilità di andare al governo per passare dalle parole ai fatti e poi la Lega farà i suoi e passaggi che deve fare: si', ci sara' un congresso". Così Salvini ha risposto a chi gli chiedeva se dopo il successo elettorale la Lega andra' a congresso sulla nuova linea, come sta facendo Marine Le Pen in Francia.