Fausto Brizzi, denuncia in Procura per nuove molestie? Il legale smentisce
La Procura di Roma starebbe facendo accertamenti dopo aver ricevuto nuove dichiarazioni, per ora anonime, di ragazze che denunciano il regista per fatti recenti
Nuove accuse di molestie per Fausto Brizzi? Il regista, accusato nei mesi scorsi da alcune showgirl e attrici, potrebbe essere messo sotto indagine per molestie avvenute recentemente. Secondo alcuni quotidiani, infatti, nuove denunce relative a comportamenti inappropriati sarebbero arrivate in questi giorni alla Procura di Roma, che avrebbe aperto un fascicolo. Il legale di Brizzi però smentisce: "Mai avuto rapporti non consenzienti".
Il calvario di Brizzi è cominciato tre mesi fa, dopo il servizio di “Le Iene” in cui alcune ragazze in anonimato raccontarono delle molestie subite da un noto regista di cui non veniva fatto il nome. Sulla scia della trasmissione e dello scandalo Weinstein alcune attrici e aspiranti tali, come l'ex Miss Italia
Clarissa Marchese o la fotomodella
Alessandra Giulia Bassi, erano uscite allo scoperto facendo nome e cognome del presunto regista molestatore e accusando così
Fausto Brizzi di averle costrette ad atti sessuali. I fatti però erano risultati troppo lontani nel tempo per essere perseguibili.
Quelle giunte in questi giorni alla Procura di Roma, per ora in via anonima, sarebbero invece accuse verso il regista, per azioni e comportamenti sessualmente inappropriati,
avvenuti negli ultimi sei mesi.
Se i giudici dovessero ritenerle veritiere, per Brizzi le cose adesso si complicherebbero non poco. Il regista, che, si è sempre dichiarato innocente affermando di "non avere mai avuto rapporti non consenzienti", a novembre ha tuttavia preferito uscire di scena sospendendo ogni attività professionale. Attorno a lui e in sua difesa si è stretta la famiglia e la stessa moglie Claudia Zanella, le cui convinzioni però adesso potrebbero cominciare a vacillare.
LA SMENTITA DEL LEGALE - "Ho appreso con grande sconcerto dagli articoli apparsi sulle pagine di alcuni quotidiani dell’esistenza di ipotetiche segnalazioni di molestie fatte da persone di cui non viene precisata l’identità - ha affermato Brizzi attraverso un comunicato diffuso dai suoi legali -. Posso solo affermare, con serenità e sin da ora, che mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti o condivisi. Per questo, escludo categoricamente di aver conferito mandato legale per trattare il risarcimento del danno in favore di presunte vittime. Procederò, pertanto, in ogni opportuna sede nei confronti di chiunque abbia affermato e affermi il contrario. In via precauzionale, e per evitare strumentalizzazioni, ho sospeso tutte le mie attività lavorative ed imprenditoriali. Chiedo a tutti il massimo rispetto della privacy della mia famiglia e, in particolare, di mia moglie".