Emma: "Mi sono perdonata e oggi mostro anche le mie fragilità"
La cantante presenta il nuovo album "Essere qui" a Tgcom24 e su Amici anticipa...
Sorride di più Emma. Sarà perché finalmente, come confessa a Tgcom24, si è perdonata. Sarà perché il nuovo album "Essere qui" rappresenta per l'artista una crescita umana oltre che artistica. La cantante ha abbandonato il porto sicuro per sperimentare nuovi suoni e sfoderare una voce diversa, in divenire con la sua persona. Il risultato è una Emma più dolce e femmina, che ha fatto pace con le sue fragilità e anzi le ha trasformate in un punto di forza. Nella canzoni come nella vita.
Emma ti sei presa il tuo tempo e il risultato è un album molto diverso rispetto ai precedenti, quale è il percorso che ti ha portato verso il cambiamento?
Non riesco a scindere la persona dall'artista, come ho sempre detto, quindi questo album è il risultato di un percorso umano, molto personale. 'A una certa' bisogna crescere. Ho lasciato un porto sicuro per navigare a vista in un mare che può regalare tante novità, forse rivoluzionarie, forse semplicemente diverse. Nuove. Era quello di cui avevo bisogno per continuare ad essere onesta con me stessa.
Anche la voce è diversa...
La verità è che io sono cambiata ed è cambiata anche la mia voce. La mia voce ha dettato la necessità di usare nuove parole, nuovi suoni. Anche la mia voce si è liberata dei cliché, ora è libera come sono io. Questo album mi permette di sperimentare nuove sfumature, anche mia mamma che non fa questo mestiere si è accorta del cambiamento. Sono contenta perché significa che anche la mia voce è in divenire.
L'impressione è che Emma sia più dolce, più romantica, è così?
Sì. Perché ho fatto pace con la mia parte più fragile. Ho accettato tante cose, anche il fatto di non dover essere forte a tutti i costi. Sono una persona forte, certo, ma ho tante fragilità e in questo disco le manifesto con nonchalance. Mi sono perdonata. In questo lavoro c'è tanto di me.
"Essere qui" significa per te fare quello che ti piace, ma quanto ti costa questa libertà?
Adesso un po' di meno. Prima mi sentivo schiacciata dal pensiero che gli altri potevano avere di me. Oggi no. Mi concentro su quello che io penso di me stessa. Quindi non mi pesa più, perché essere qui e fare questo mestiere vale più di qualsiasi giudizio.
Questa è una nuova era per Emma?
Sì, e ne sono molto felice.
Il singolo "L'isola" ha anticipato l'album, qual è la tua isola?
E' stato il primo brano che ho ascoltato e mi ha dato una scossa. Mi ha dato la voglia di abbandonare il porto sicuro e lanciarmi in una nuova avventura. La mia isola è un viaggio mentale. E' una sorta di viaggio verso l'ignoto per approdare dentro di me. E' la mia testa, è la mia anima.
Hai anche prodotto il tuo lavoro...
Non mi ritengo una produttrice. Ma ho dato tanto in questo disco, ho seguito tutti i passaggi. Dal primo all'ultimo. Sono sempre stata presente in studio. Ho detto la mia su tante cose.
C'è una cura maniacale, dalla cover al video girato a New York, insomma c'è Emma in tutto?
Lavoro a 360 gradi. Ci tengo alla mia immagine, a come apparire e soprattutto a come voglio essere. E mi riconosco in ogni sfumatura di questo album.
Cosa ti aspetti da questo disco?
Delle cose positive, sinceramente. Non so se sarà un percorso facile. Io però sono finalmente pronta, comunque vada.
Sui social sei sempre presente, negli anni è cambiato il tuo modo di usarli?
Ho sempre tenuto la parte privata per me. Li gestisco io direttamente, li vivo in modo molto spontaneo e naturale. Posto delle foto bellissime, ma mi faccio vedere anche senza trucco. Perché sono lo specchio della mia persona. A me piace la verità.
Torni presto sul palco, cosa ci puoi anticipare?
Il tour sarà imminente e rispecchierà molto questo album. Tanta musica suonata.
Amici ha dato tanto ad Emma ed Emma ha dato tantissimo ad Amici, ci torni?
Quest'anno no, sono completamente proiettata su questo disco e voglio stare sempre in tour. Si può vivere in tour?