Davos, Merkel contro Trump: "Dimenticata la Storia, no a isolazionismo"
La cancelliera tedesca: "L'unica risposta è la cooperazione e il multilateralismo, non il proibizionismo"
Duro intervento a Davos, in Svizzera, della cancelliera Angela Merkel contro il protezionismo. "Oggi, 100 anni dopo la catastrofe della Grande Guerra, dobbiamo chiederci se abbiamo davvero imparato la lezione della storia, e a me pare di no. L'unica risposta è la cooperazione e il multilateralismo", ha detto la Merkel con parole che sembrano riferirsi all'amministrazione Trump e alla sua nuova strategia isolazionista.
"Il protezionismo non è la risposta giusta - ha precisato Angela Merkel -. Dobbiamo trovare risposte multilaterali, non seguire un percorso unilaterale che porta all'isolamento".
"Su Big data Ue sotto pressione da compagnie Usa" - La cancelliera tedesca ha sottolineato come l'Ue "sia sotto pressione da parte delle grandi società statunitensi che accedono a un'enorme mole di dati. Chi controlla questi dati? Gli europei non hanno ancora deciso come gestire questo problema, il pericolo è che ci muoviamo troppo tardi"
"Forgiare approccio Ue a sicurezza, sviluppo ed economia" - "Vogliamo forgiare un approccio comune sui temi della sicurezza, dello sviluppo e dell'economia", ha precisato la Merkel, sottolineando la necessità da parte del blocco Ue di dare "un segnale unico" e condiviso da tutti gli Stati membri nei rapporti con Paesi come India, Cina e Usa.
"Occorre rafforzare l'eurozona" - Nel suo intervento, la cancelliera ha speso parole di apprezzamento per l'inizio di un percorso di cooperazione europeo legato alla difesa, rimarcando inoltre che occorre "rafforzare l'eurozona". Secondo la Merkel, che ha riconosciuto "il nuovo impulso" dato al discorso europeo dall'elezione del presidente francese Emmanuel Macron, "dobbiamo prenderci più responsabilità, dobbiamo prendere il futuro nelle nostre mani".