Roma, un insegnante di 53 anni abusa di una ragazzina: arrestato

Gli atti sessuali in un'aula dove l'uomo, docente di italiano e latino, dava lezioni private alla studentessa. La denuncia è scattata dai genitori, che hanno intercettato alcuni messaggi alla figlia

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Per due mesi ha abusato di una sua studentessa minorenne. Per questo un insegnante di 53 anni è stato arrestato, a Roma, dopo la denuncia dei genitori della ragazza. Dopo aver intercettato alcuni messaggi sul telefono della giovane, i due, insospettiti, sono riusciti a scoprire che la figlia era vittima di abusi sessuali. Teatro delle presunte violenze un'aula dove il professore teneva lezioni private.

I genitori si sono rivolti alla polizia e sono subito scattate le indagini, in collaborazione con la Procura romana. Anche la ragazzina è stata ascoltata dagli inquirenti, in audizione protetta. E sono stati proprio gli agenti del commissariato Viminale a mettere fine agli abusi, con l'arresto del docente, un insegnante di italiano e latino all'istituto Massimo di Roma, uno tra i più prestigiosi della Capitale, nel cuore del quartiere Eur. Al 53enne sono stati sequestrati telefonini e computer. Nell'audizione della ragazza sono emersi "la veridicità dei fatti e l'enorme disagio della stessa per quanto stava accadendo". Le indagini successive hanno poi rivelato che l'accusa di atti sessuali da parte dell'uomo era fondata.

Gli agenti hanno quindi eseguito la custodia cautelare in carcere dell'insegnante, un 53enne romano, "ritenuto responsabile del delitto di atti sessuali con minorenne". Le violenze avvenivano in un'aula diversa da quella in cui si svolge la normale attività scolastica, in cui il professore teneva le sue lezioni private.