Game Boy: il primo successo portatile di Nintendo

Scopriamo il mitico Game Boy, l'intramontabile desiderio fatto di pile, pixel, cartucce e soffi magici di ogni bambino, con una ricca galleria d'immagini dedicata ai giochi più belli della sua era

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All'inizio è stato semplicemente il gigantesco e grigio Game Boy (1989), poi il piccolo e aggraziato Game Boy Pocket (1996) e infine il vivacissimo e stellare Game Boy Color (1998): l'era della prima console portatile di successo marchiata Nintendo è passata per tre versioni realizzate e vendute per di più di dieci anni. Il minimo comune denominatore, però, era la magia tutta portatile dei videogiochi di Nintendo, accessibili tenendo semplicemente stretto tra le mani un sognante parallelepipedo a metà tra l'analogico e il digitale.

Anche se la prima versione fu acquistabile sul finire degli anni '80, tutta l'esistenza della prima console portatile della storia è legata in maniera indiscutibile e indissolubile agli anni '90. Il Game Boy è tuttora considerato come una delle migliori console di sempre: non c'era bambino o ragazzo che non lo desiderasse, e infatti è quasi impossibile non trovare un Game Boy con almeno una copia di Tetris nelle case di tutto il mondo, per non parlare poi di Super Mario Land, Metroid II, Zelda: A Link's Awakening e tanti, tantissimi altri giochi, anche su licenza.

Nella galleria seguente, che vi invitiamo ad allargare a tutto schermo per leggere le descrizioni, trovate quelli che - secondo noi - sono i giochi più rilevanti pubblicati per i primi tre Game Boy.

Produttore: Nintendo
Presentazione alla stampa: 1988
Data di vendita: Giappone 21 aprile 1989, Stati Uniti e Canada 31 luglio 1989, Europa e Australia 28 settembre 1990
Dismissione: 23 marzo 2003
Supporto di memorizzazione: Game Pak
Tasti: croce direzionale, quattro pulsanti
Unità vendute: 118,69 milioni
Gioco più diffuso: Pokémon Versione Rossa e Versione Blu 31,37 milioni