C’è una sala giochi in Nintendo Switch

Grandi picchiaduro e tutta l'essenza arcade del Neo Geo: l'eShop di Nintendo Switch è un portale verso il passato.

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Il mercato dei videogiochi degli anni ’90 era decisamente diverso da quello che conosciamo oggi. Una parte significativa dei titoli di maggior richiamo nasceva ancora nel cosiddetto formato “arcade”, che indicava i cabinati che riempivano le sale giochi o, più facilmente dalle nostre parti, i vari bar di ogni città e paesino. Era l’eredità più naturale di un settore che aveva mosso i primi passi con i “cassoni” di Pong e Space Invaders ingolfati di quarti di dollari negli Stati Uniti (e non solo) tra la fine degli anni ’70 e i primi ’80. Su console e computer arrivavano poi conversioni più o meno riuscite, spesso ridimensionate dalle differenze tecnologiche a disposizione negli hardware casalinghi rispetto alle schede originali da bar.

Se il decennio delle notti magiche e del sound di Seattle, di Clinton e dei tre punti a vittoria in Serie A vedeva battagliare, almeno all’inizio, Megadrive (Sega) e Super Nintendo, esisteva comunque un terzo incomodo. Un altro partecipante alla gara che, a dirla tutta, aveva scelto una via differente, proprio quella della presenza ubiqua tra sala giochi e casa: si chiamava Neo Geo, venne realizzato da SNK (etichetta giapponese) e realizzato in due formati, così da finire tanto nei cabinati quanto attaccato al televisore in salotto o in cameretta. In Italia la sua distribuzione nella seconda versione fu altalenante per non dire completamente assente, almeno in forma ufficiale. Ma chiunque frequentasse bar e sale giochi ricorda una quantità imbarazzante di ottimi picchiaduro e giochi d’azione.

Oggi una parte significativa del catalogo a marchio Neo Geo è disponibile anche per Switch (e in buona parte anche per PlayStation 4 e Xbox One). Per la nuova console Nintendo vengono lanciati quasi settimanalmente giochi che hanno fatto la storia del potente e affascinante esperimento di SNK. Ovviamente non più attraverso delle conversioni modificate, ma trasportando direttamente i giochi originali, emulati per l’occasione. Non si possono acquistare in negozio, ma solo scaricare attraverso l’eShop digitale di Nintendo e il prezzo per ogni titolo è immutabile: 6,99 Euro.

PICCHIARE DURO Se dopo aver esplorato ogni anfratto di Hyrule in The Legend of Zelda: Breath of the Wild e tra una macedonia e l’altra di lune in Super Mario Odyssey, cercate qualcosa di più veloce, leggero e con quell’inconfondibile venatura retro-nostalgica, allora procedete pure verso la serie ACA Neo Geo (così viene chiamata su eShop, sta per Arcade Archives). Il tutto funziona in particolar modo se si sono vissuti sulla pelle quegli anni: l’effetto lacrimuccia è l’unico possibile risultato di un turbinio di ricordi ed emozioni che magari si credevano sopite, ma che tornano a urlare fortissimo a ogni “Rising Knuckle” di Terry Bogard.

Terry è uno dei protagonisti più riconoscibili della serie di Fatal Fury, a lungo portabandiera del mondo Neo Geo. Su Switch è possibile acquistare ben quattro titoli del picchiaduro a incontri che osò sfidare sua maestà Street Fighter II (con ottimi risultati). Si parte col primo episodio, oggi ancora più acerbo e limitato di quanto non fosse allora, con solo tre personaggi selezionabili… ma si procede poi sia con lo spettacolare Fatal Fury 2 che con lo splendido Fatal Fury Special, quasi una copia carbone dell’idea di Street Fighter II Champion Edition (con l’aggiunta nel roster dei “cattivi”, ora impersonabili). Senza dimenticarsi del poco conosciuto ma eccellente Garou: Mark of the Wolves. Fa sempre parte della serie, è arrivato molto più tardi (solo nel 1999) ed è ancora oggi bellissimo da vedere e da giocare.

SPORT E AZIONE Chi preferisce correre e sparare piuttosto che menare fortissimo sarà a suo agio con Metal Slug, l’ultima grande saga nata su Neo Geo e, nel nuovo secolo, proseguita altrove. Su Switch ci si può affidare con estrema soddisfazione tanto a Metal Slug, quanto ai due seguiti diretti (Metal Slug 2 e Metal Slug 3) e a Metal Slug X. Ancora oggi ci si ritrova di fronte a uno spettacolo fatto di pixel e animazioni certosine, nemici immensi e un livello di difficoltà in grado di mettere alla prova i migliori giocatori, tante armi da studiare e una grande varietà di situazioni. Imperdibile, sia per ricordare che per conoscere.

Tra i tanti giochi Neo Geo presenti sull’eShop di Switch è anche giusto segnalare una serie di riproduzioni piuttosto atipiche degli sport più popolari. Non si tratta dei FIFA e dei PES che conosciamo oggi, ma di riletture spettacolari, esagerate, volutamente sopra le righe… e per questo ancora divertentissime per una partita al volo, magari assieme a un amico (un Joy-Con a testa e via!). C’è il calcio robotico di Soccer Brawl o quello esplosivo ma più credibile (si fa per dire) di Super Sidekicks. C’è il basket tre contro tre di Street Hoop e un po’ di sano golf con Turf Master.

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UNA GRANDE SCELTA E poi? Poi ancora tanti altri picchiaduro (svariati episodi di The King of Fighters, di World Heroes, di Samurai Shodown), sparatutto a base di astronavi come si faceva un tempo (Alpha Mission II, Last Resort…), giochi di piattaforme coloratissimi e gustosi (Blue’s Journey, Over Top, Spin Master). Insomma, sbagliarsi è difficile e se rientrate tra quelli che sanno cosa sia stato il mondo Neo Geo, non avete bisogno di altre indicazioni. Se invece siete nuovi all’argomento: provate, sperimentate, conoscete. Rischiate di scoprire un modo semplice, veloce, diverso di intendere i videogiochi. Lasciate perdere ogni preconcetto e azzerate quello che credete di dovervi aspettare: non troverete un nuovo Splatoon o un Metroid, ma i videogiochi sono (stati) anche questo.