Sardegna, balena spiaggiata da un mese e mezzo: scatta lo scaricabarile

Dal Comune alla Regione, dai Vigili alla Capitaneria, 17 enti si sono occupati del caso senza risolverlo: la carcassa rimane a Platamona e nessuno l'ha ancora rimossa

tgcom24

La carcassa di un esemplare maschio di balena giace da un mese e mezzo sulla spiaggia di Platamona senza che nessuno sia ancora intervenuto per rimuoverla. Nel frattempo se ne sono occupati ben 17 enti ma "Va-LENTINO", chiamato così dagli abitanti del luogo per sottolineare la calma nel prendere iniziative, è ancora lì.

La vicenda - Il 15 novembre due pescatori si accorgono della carcassa sulla spiaggia e avvertono la Capitaneria di porto, che a sua volta allerta i Vigili urbani di Sorso "per competenza territoriale". A questo punto gli enti coinvolti si moltiplicano.

L'elenco di chi se ne è occupato - Si fa strada l'eccesso di burocrazia italico e alla fine gli enti interpellati nella vicenda sono: Capitaneria di porto, Vigili urbani, Asl, Istituto Zooprofilattico della Sardegna, Centro recuperi marini dell’Asinara, Prefettura, Regione, al ministero dell’Ambiente, Agenzia del demanio, Direzione generale del Corpo Forestale, Guardia Costiera, Arpas, sindaco e segretario comunale di Sorso, Comune e Provincia di Sassari, 5 fra assessorati e servizi della Regione Sardegna.

I costi preventivati - Una rimozione più accurata della carcassa costerebbe intorno ai 100mila euro, cifra che nessuno ha intenzione di spendere. Sezionare la balena e interrarla, 35mila, ma si sta facendo largo l'idea di recuperare il suo scheletro di 17 metri per esporlo e renderlo così un'attrazione museale.