Ilva, Calenda: "Anche la Regione Puglia rinuncia a sospensiva Tar"
"Su Ilva serve solo trasparenza. Sarebbe opportuno interrompere ogni strumentalizzazione su qualsiasi atto", afferma invece Francesco Boccia
"Anche la Regione Puglia dopo il Comune di Taranto ha depositato la rinuncia alla richiesta di sospensiva al Tar sul decreto del premier che contiene il Piano Ambientale per Ilva". Lo annuncia il ministro dello Sviluppo Carlo Calenda su Twitter, scongiurando di fatto il rischio spegnimento degli impianti previsto per il 9 gennaio. "E' un segnale positivo - dice il ministro -. Ora lavoriamo insieme per il ritiro del ricorso".
"Su Ilva serve solo trasparenza. Sarebbe opportuno interrompere ogni strumentalizzazione su qualsiasi atto. Michele Emiliano ha, semplicemente, fatto quello che era stato preannunciato con lo stesso sindaco di Taranto, Melucci, nell'ultimo incontro al Mise: ha ritirato la cautelare", ha affermato Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera. "Ora è opportuno lavorare nell'interesse esclusivo dei Tarantini e di tutti colori che, attraverso i loro sacrifici, consentono all'Ilva di produrre acciaio in quelle condizioni", ha concluso