I borghi d’Italia che si trasformano in cartoline di Natale
Un tour tra scorci e suggestioni di villaggi e piccoli centri che in occasione delle Feste si vestono di atmosfere magiche
Arroccati sul fianco delle colline oppure a picco sul mare, tra luci, scenari e architetture dal sapore tipicamente natalizio: sono tanti i borghi d’Italia che in dicembre si vestono di suggestioni che sembrano uscire da un presepe o da una cartolina di auguri. Ne abbiamo scelti dieci, tra i più belli dello Stivale.
Monte Santo di Lussari – Tarvisio - Udine - In origine era un santuario, oggi è anche una piccola stazione sciistica sulle Alpi Giulie. Dal convento cinquecentesco situato a oltre 1700 metri di altitudine, si gode uno splendido panorama. Con la presenza della neve, il borgo sembra uno scenario del presepe.
Mezzano Del Primiero - Trento – Un borgo suggestivo, all’ombra delle Pale di San Martino di Castrozza, è un vero museo a cielo aperto della cultura rurale alpina. Oltre a vicoli, piazzette, acque, orti e architetture, si trovano gli esempi di una originale forma d’arte: le cataste di legno artistiche, veri mosaici di ceppi.
Manarola – Cinque Terre – La Spezia – Questo antico borgo di pescatori, arroccato tra mare e montagne, è già di per sé un presepe. Nel mese di dicembre però regala la suggestione di una Natività i cui personaggi sono fatti di luci, e talmente grande (è nel Guiness dei Primati come presepe più grande del mondo), da occupare un’intera collina.
Brisighella – Ravenna - Questo antico villaggio, abbarbicato a una rupe, conserva atmosfere medievali in un fitto dedalo stradine e viuzze, tra edifici storici e case arroccate. Ospita un suggestivo mercatino di Natale, pieno di fascino.
v San Gimignano – Siena – Con le sue caratteristiche torri, la celebre cittadina medievale patrimonio dell’Umanità Unesco, si trasforma d’inverno in un vero presepe a cielo aperto.
Assisi – Perugia - Terra di San Francesco, inventore del presepio, la città durante i mesi invernali e in prossimità del Natale mostra in modo ancora più vivo la sua intensa spiritualità, tra le basiliche, le stradine pittoresche e le Natività allestite un po’ ovunque.
Anghiari – Arezzo – Questo borgo toscano fu teatro di una grande battaglia tra Milanesi e Fiorentini nel 1440, ritratta da Leonardo da Vinci. Il suo centro storico è un affascinante dedalo di viuzze e piazzette di tipico impianto rinascimentale.
Lama del Trappeto – Pezze di Greco - Brindisi – Le lame pugliesi sono un insieme di grotte prodotte dall’erosione dei fiumi, abitate fino a tempi non lontani. L'antico villaggio rupestre di Lama del Trappeto ospita un grande frantoio ipogeo. Visitabili tutto l’anno, le grotte a Natale ospitano un grande presepe vivente con centinaia di personaggi.
Matera – Capitale Europea della Cultura per il 2019, Matera offre suggestioni e ambienti particolarissimi grazie ai Sassi, uno dei nuclei abitativi più antichi al mondo, Patrimonio dell'umanità Unesco dal 1993. A Natale, gli antichi rioni vengono addobbati e illuminati da mille luci per un’atmosfera particolarmente suggestiva.
Castelmezzano - Potenza - Ha poco più di 750 abitanti, ma questo piccolo borgo, nel cuore del Parco delle Dolomiti Lucane, offre scenari romantici e luci di grande charme.