Una "grattatina" alla schiena? Le balene usano le rocce
Questa particolare abitudine dei mammiferi della costa nord-est del Canada è oggetto di studio
Si chiama balena della Groenlandia o
balena artica, ma il suo nome scientifico è
Balaena mysticetus, il grande mammifero che gratta il suo dorso su una
roccia del fondale.
Lunghe anche fino a
20 metri, pesanti sulle
100 tonnellate e longeve oltre i 200 anni, le balene artiche sono state cacciate per secoli dall’uomo, per il loro grasso e per la carne, una praticata ormai
vietata nella maggior parte del mondo.
La ricercatrice
Sarah Fortune, coadiuvata dai suoi collaboratori, ne ha monitorato un branco lungo le coste del nord-est del
Canada nelle
estati del
2014 e
2016. Come mostra il video, gli animali hanno l’abitudine di grattarsi per
cambiare pelle, comportamento su cui si stanno svolgendo
indagini, ma al momento si resta cautamente nel campo delle
ipotesi. Non è chiaro infatti se faccia parte della loro routine o se è un’eccezionalità, come resta incerto se siano spinte a farlo da fattori come
danni solari o
batteri sulla loro cute.
Più certo il fattore
temperatura. Allo scaldarsi stagionale delle acque, queste balene (come anche altri animali simili appartenenti alle stesse aree oceaniche), fanno la
muta.
Nelle ricerche di Sarah Fortune, tuttavia, cercherà anche di scoprire se e come il
riscaldamento globale causato dall’uomo possa aver inciso nell’abituale
ciclo vitale di questi grandi mammiferi.