Pensioni, monito Boeri: "Con il blocco adeguamento dell'età servono altri 140 miliardi fino al 2040"
"Bisogna pensare di più ai bambini - sottolinea il presidente Inps - nel modo in cui si distribuisce la spesa sociale del nostro Paese"
Se il meccanismo che lega l'adeguamento dell'età pensionabile alla speranza di vita si rompe, il rischio è quello di avere una spesa aggiuntiva per le pensioni di 140 miliardi da qui al 2040. L'allarme arriva dal presidente dell'Inps, Tito Boeri, che ha chiesto di "pensare di più ai bambini nel modo in cui si distribuisce la spesa sociale del paese".
"Con il rinvio dell'adeguamento dell'età pensionabile alla speranza di vita di cui si sta discutendo si può rompere - ha detto Boeri - il meccanismo che ci permette a tutti di vivere senza preoccupazioni". Secondo Boeri piuttosto che pensare ancora di più alle persone con più di 65 anni che sono la fascia della popolazione che è stata colpita meno dalla crisi, si dovrebbe invece prestare più attenzione alle famiglie con figli minori. Secondo Boeri non bastano nemmeno più i trasferimenti che i nonni fanno ai nipoti con la loro pensione.
Penalizzate le nuove generazioni - "La parte di spesa pensionistica che va ai minori - ha spiegato - è sempre di meno perché sempre meno pensionati hanno nipoti. Non si può contare neanche su questo trasferimento. Gli italiani - ha proseguito - sono attenti alle famiglie e ai nipoti ma nelle scelte finiscono per essere fortemente egoisti verso i bambini".