Voto Sicilia, polemiche per scrutinio posticipato: "Rischio brogli"
Polemiche per la decisione di posticipare a lunedì mattina lo spoglio delle schede. Chiamate alle urne quattro milioni e mezzo di persone
Alle 19 in Sicilia ha votato il 36,39% degli elettori per le regionali. Nel 2012, alla stessa ora, alle urne era andato il 37,66%. In totale hanno votato finora 1.696.204 di elettori su 4.661.111 aventi diritto. In calo l'affluenza in tutte le province: le più basse Enna al 27,23% e Caltanissetta al 29,94%. A Messina ha votato il 40,7% degli elettori, a Catania il 39,75%, poi Siracusa al 38,42%, Ragusa al 37,6% e Palermo al 36,34%.
Questa ultima tornata elettorale prima delle politiche si configura come un test decisivo per partiti e coalizioni. Intanto esplode la polemica per la decisione di posticipare lo scrutinio alle 8 di lunedì. Secondo Erasmo Palazzotto di Sinistra Italiana, infatti, "è sbagliato lasciare le urne chiuse per l'intera notte di domenica. Se qualcuno volesse fare il furbo avrebbe maggiori opportunità. Nel 2007 il voto venne falsato come accertato con sentenza passata in giudicato".
Gli elettori dovranno scegliere fra quattro candidati: Nello Musumeci (centrodestra), Giancarlo Cancelleri (M5s), Fabrizio Micari (centrosinistra) e Claudio Fava (Mdp e Sinistra italiana). L'astensionismo sarà un fattore chiave del voto, con il M5S convinto che "più gente andrà votare, più aumenteranno le chance di vittoria".
Astensionismo fattore chiave - Gli ultimi appelli via web di Beppe Grillo e Giancarlo Cancelleri hanno infiammato la giornata del silenzio elettorale. "Sappiate che questo è un referendum tra un mondo che si sta estinguendo e noi che guardiamo l'orizzonte", è l'appello anti-astensione che, dal blog, ha lanciato Grillo rivolgendosi soprattutto ai giovani. Dopo è Giancarlo Cancelleri a rivolgersi alle star tv siciliane - da Ficarra e Picone a Fiorello - chiedendo loro un aiuto per portare gli elettori alle urne. "Grillo e Cancelleri violano il silenzio elettorale, auspico l'intervento delle autorità competenti", è la reazione dello staff del candidato di centrodestra Nello Musumeci mentre il deputato siciliano della Lega, Alessandro Pagano, incalza: "Eccoli qui i campioni della legalità, violano il silenzio".