Kevin Spacey, il fratello rivela: "Nostro padre era un nazista stupratore"
Randall Fowler ha rivelato al Daily Mail aspetti inediti dell'infanzia dell'attore premio Oscar al quale, intanto, è stato revocato l'Emmy che doveva essergli consegnato il 20 novembre
Nuovo squarcio nella vita privata di Kevin Spacey dopo le accuse di molestie sessuali su un ragazzo di 14 anni e il suo coming out. Arrivano le rivelazioni al Daily Mail del fratello maggiore, Randall Fowler, in cui riferisce che loro padre era un nazista e violentatore: "In casa nostra c`erano le tenebre, era un assoluto orrore, che Kevin cercava di rimuovere". In questa situazione, per il fratello attore "il cinema è stato una fuga dalla realtà".
Al tabloid londinese Randall Fowler ha raccontato degli abusi sessuali subiti dal padre ("Mi frustava e mi violentava ripetutamente") ,e di non avere avuto figli per non trasmettere a loro il gene da predatore sessuale" del proprio genitore. Sempre secondo la sua testimonianza, la madre era a conoscenza di quanto accadeva e non avrebbe fatto nulla per fermare il marito.
Per Randall le accuse di molestie contro il fratello sono "inquietanti": per lui, nelle dichiarazioni in cui si è scusato e ha parlato della propria omosessualità, l'attore ha aggiunto che ora dovrà fare i conti anche con "altre cose" nella propria vita forse alludendo al rapporto con un padre così brutale.
Il padre, Thomas Geoffrey Fowler, si iscrisse all`American Nazi Party, quando i figli erano ragazzini e poi iniziò a tagliare i baffi in modo simile a Hitler. Ai figli non era permesso portare a casa amici, perché non vedessero le foto pornografiche di donne e uomini nudi che il padre attaccava alle pareti.
REVOCA DELL'INTERNATIONAL EMMY FOUNDERS AWARD - L'International Academy of Television Arts and Sciences ha annunciato di aver deciso di revocare a Kevin Spacey l'International Emmys Founders Award 2017 dopo i recenti eventi. La decisione arriva dopo le accuse di molestie rivoltegli dall’attore Anthony Rapp. Il riconoscimento che era stato annunciato a giugno per l'impegno "come individuo a superare le barriere culturali per avere un impatto sull'umanità", sarebbe stato consegnato nella cerimonia del 20 novembre.