Corea del Nord, gli Usa: "Non vogliamo la guerra, ma la denuclearizzazione"
Le parole del segretario alla Difesa statunitense: "Il leader Kim Jong-un eviti le provocazioni che minacciano gli altri". A novembre è prevista una maxi esercitazione militare nel Pacifico
Gli Stati Uniti "non vogliono la guerra, ma la completa denuclearizzazione della Corea del Nord". E' quanto ha dichiarato il segretario alla Difesa americano, James Mattis, visitando la zona demilitarizzata a Panmunjom, un villaggio al confine tra le due Coree. Il capo del Pentagono ha sollecitato il leader nordcoreano Kim Jong-un a "evitare le provocazioni che minacciano gli altri con una catastrofe".
A diversi metri dal confine col Nord e sotto lo sguardo dei militari di Pyongyang, Mattis ha detto con a fianco l'omologo sudcoreano Song Young-moo che visitare la zona demilitarizzata chiarisce le "profonde differenze tra le due Coree". Nel villaggio di Panmunjeom venne firmato l'armistizio del 1953 che pose fine alla Guerra di Corea.
A novembre maxi esercitazione militare nel Pacifico - Un'insolita maxi esercitazione militare con lo spiegamento di tre portaerei americane e dei relativi gruppi d'attacco si terrà a novembre nell'area Asia-Pacifico. Intato il presidente Donald Trump si prepara a effettuare la sua prima missione in Asia visitando nella prima metà del prossimo mese Giappone, Corea del Sud e Cina. E' la prospettiva tracciata dal generale Kenneth Mckenzie, direttore del Comando di Stato maggiore statunitense.