Camminare: per sport e per salute

Un toccasana e un modo alla portata di tutti per combattere la sedentarietà

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Gli studiosi sono tutti d’accordo: per mantenerci in forma e in salute abbiamo bisogno di percorrere almeno 10mila passi al giorno. Camminare è infatti un modo semplice e fai-da-te per allenarsi, bruciare le calorie di troppo, mantenere il metabolismo attivo. Non serve andare in palestra o avere un tapis-roulant a disposizione: il walking si può praticare anche in città, al parco o nella natura. L’importante è farlo nel modo giusto.

QUANTO CAMMINARE - I fatidici 10mila passi corrispondono più o meno a una distanza di sette chilometri e mezzo, da percorrere dal momento in cui ci alza a quello in cui si va a dormire: quindi anche in modo frazionato durante la giornata. Il contapassi, disponibile anche in numerose app da scaricare sul telefonino, diventa così uno strumento prezioso per misurare la nostra attività fisica quotidiana. Se non ne disponiamo, possiamo attenerci alla regola generale dei 30-40 minuti quotidiani di camminata veloce, simile a quella che intraprendiamo per andare con urgenza da un posto all’altro. Man mano che procede il nostro allenamento si può aumentare sia l’intensità della camminata che la durata dell’allenamento.

COME CAMMINARE - Ci si deve muovere in modo regolare e misurato, respirando in modo corretto e accompagnando i passi con il movimento compensatorio delle braccia. Ricordiamo che la camminata veloce è un’attività ben diversa dalla passeggiata: occorre dunque munirsi di un paio di scarpe adatte e di abbigliamento comodo. Prestiamo attenzione ai luoghi che scegliamo per la nostra attività fisica: l’ideale è una zona alberata, lontano dall’inquinamento del traffico. Occorre prestare molta attenzione, se si cammina di sera, a indossare i giubbotti catarifrangenti ed eventualmente i dispositivi luminosi che aiutano a renderci visibili e a evitare il rischio di essere investiti. E’ anche buona cosa camminare in compagnia: ci si sostiene a vicenda, si può contare su un aiuto in caso di qualche inconveniente e, non ultimo, parlare mentre si cammina. Fare esercizio insieme migliora diventa un momento di socializzazione e il fatto di parlare aiuta la respirazione e migliora l’esercizio.

CHI PUO’ CAMMINARE – Il walking è un’attività adatta a tutte le persone in buona salute. Devono prestare attenzione, e sottoporsi a un accurato controllo medico prima di intraprendere l’allenamento, i soggetti cardiopatici e chi è affetto da disturbi ai piedi o da altri problemi di deambulazione.

PERCHÉ CAMMINARE – I benefici del walking sono numerosissimi. E’ un’attività fisica completa che ottimizza la funzionalità cardio-vascolare e polmonare, e sviluppa le capacità dei muscoli e delle articolazioni degli arti inferiori. Camminare regolarmente aiuta a ridurre il peso corporeo (se l’attività fisica è abbinata a una alimentazione controllata), risveglia il metabolismo, ha effetti positivi sulla regolarizzazione della pressione sanguigna e sul controllo dei livelli di colesterolo cattivo, dei trigliceridi e del diabete. Tra l’altro, camminare fa bruciare più grassi della corsa: nel jogging infatti il battito cardiaco è più elevato e il fisico tende a bruciare soprattutto gli zuccheri; quando si cammina, invece, il ritmo delle pulsazioni è meno accelerato e il fisico attinge, per avere energia, soprattutto alle riserve di grasso. Tutto questo avviene dopo i primi 30 minuti di attività fisica continuativa.

Anche i benefici psicologici sono numerosissimi: il semplice fatto di allontanarsi dagli spazi chiusi e di esporsi alla luce naturale è già di per sé un elemento che influenza positivamente la psiche. L’attività fisica, poi, ha il potere di liberare endorfine e serotonina, gli ormoni della felicità, che abbassano i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress): una bella camminata, magari di primo mattino, prima di cominciare l’attività lavorativa, regala una sensazione di benessere generale e di ottimismo, liberandoci dallo stress e dall’ansia. Chi si allena regolarmente sperimenta anche un aumento della fiducia in se stesso, un aumento della vitalità e dell’energia da spendere nelle attività quotidiane e persino una maggiore capacità di socializzazione. Insomma, davanti a tanti vantaggi non resta che indossare le scarpe da walking e metterci in cammino.