Stress da rientro: si combatte anche a tavola
Il disagio che ci coglie al ritorno delle vacanze può essere attenuato con una corretta alimentazione e con una sana routine quotidiana
Molti le chiamano “post vacation blues” o, più semplicemente stress da rientro: in pratica si tratta di una serie di piccoli disturbi che ci colpiscono al ritorno dalle vacanze, quando il fisico e, soprattutto, lo spirito fanno fatica a riabituarsi al tran tran quotidiano. Anche se non si tratta di una malattia, ci si può trovare alle prese con inconvenienti fastidiosi, come insonnia, malinconia, irritabilità, mal di testa, sbalzi di umore. Per combattere questi malesseri ci si può aiutare con una serie di accorgimenti e soprattutto con una corretta alimentazione. In primo piano ci sono la frutta e la verdura di stagione, ma si possono scegliere anche altri cibi alleati del buon umore.
MAI SALTARE LA COLAZIONE
– Per combattere il calo di energia e di efficienza occorre partire da una buona prima colazione. Dal primo pasto della giornata si ricava infatti il “carburante” indispensabile ad affrontare la giornata con positività e dinamismo. Un grande bicchiere d’acqua con succo di limone non zuccherato assicura la giusta idratazione dopo il riposo notturno e un ottimo effetto detox: si può far seguire un caffè o un tè, un frutto fresco, qualche biscotto secco integrale e una piccola manciata di frutta secca.
PASTI PRINCIPALI E SPUNTINI – A pranzo ci si può concedere un piatto di pasta o riso, meglio se integrali e conditi con una salsa semplice, ad esempio pomodoro, basilico e un filo di olio di oliva extravergine. A seguire, verdure di stagione, crude o grigliate, oppure una porzione di legumi, con un frutto per conclusione. La sera sì a pesce o carne bianca sempre accompagnate da verdure crude o cotte e frutta di stagione. Quando il clima si farà più fresco, si potrà optare per una buona zuppa di verdura. Ci si possono concedere anche un paio di spuntini al giorno, a metà mattina e metà pomeriggio, a base di yogurt magro, magari con l’aggiunta di tre o quattro noci.
I CIBI DEL BUON UMORE – Oltre a questo schema alimentare base, ci sono alcuni cibi che possono essere particolarmente indicati a combattere il calo di vitalità portato dalla fine delle vacanze. Ecco una piccola lista:
Banane – Sono ricche di potassio e di nutrienti che favoriscono la produzione di serotonina, favorendo il buon umore.
Mandorle – Sono ricche di magnesio e aiutano a combattere la stanchezza fisica e mentale. Quattro o cinque mandorle, consumate a colazione, stabilizzano i livelli glicemici e aiutano a combattere la sensazione di buco allo stomaco che spinge a spilluzzicare senza controllo.
Salmone – Combina Omega3 e vitamina D, utili per combattere l’ansia e favorire la produzione di serotonina, l’ormone del buon umore.
Uva rossa – E’ la regina dell’autunno: è utile per il suo effetto disintossicante e per la produzione della melatonina, l’ormone che regola i ritmi sonno-veglia.
Mela – Tra le molte proprietà di questo frutto delizioso c’è anche un potere rilassante. Contiene anche una buona percentuale di magnesio, utile per combatter stanchezza a calo di tono.
Peperoni, pomodori e zucchine – Sono ricchi di vitamina A e C, calcio, fosforo, magnesio e acido folico.
Cioccolato – Migliora l'umore e dà una sferzata di energia di pronto utilizzo. Basta non abusarne e consumarne piccole quantità, preferibilmente di tipo fondente e nei pasti del mattino.