Hotspot Francia in Libia, Gentiloni: "Abbiamo la nostra agenda"
"Noi abbiamo la nostra agenda che ci impegna sull'accoglienza, sulla discussione con le ong di una serie di regole, favorire la riconciliazione. Se poi c'è l'impegno di tutti i Paesi Ue, tutte le iniziative sono benvenute ma sia chiaro che i passi sono questi, le misure sono queste e i problemi di stabilizzazione non si risolvono in modo diverso". Così il premier Paolo Gentiloni risponde in merito alla decisione francese di costruire hotspot in Libia.