Gabriele Salvatores: "Il mio ragazzo invisibile in bilico tra bene e male"

Il regista ospite al Giffoni Film Festival per presentare "Il ragazzo invisibile - Seconda generazione"

ipa

Applausi al Giffoni Film Festival per Gabriele Salvatores, che ha parlato del suo nuovo film "Il ragazzo invisibile - Seconda generazione", in sala a gennaio 2018. Nel secondo capitolo il supereroe teen (interpretato da Ludovico Girardello) "è un po' cresciuto e se la deve vedere con un grosso senso di colpa, la scoperta di una sorellina che non sapeva di avere, il confronto con due madri e paure come il terrorismo"

L'uscita del secondo capitolo della saga fantasy sarà accompagnata da una nuova versione fumetto per Panini e un secondo libro per Salani. "Mentre nel primo capitolo Michele scopriva il suo superpotere, qui deve imparare a utilizzarlo - dice Salvatores guardando il protagonista Girardello -. Ci sarà stavolta un forte scontro tra gli 'speciali' e i 'normali'. Il protagonista dovrà scegliere fra bene e male".

Il regista premio Oscar sta già lavorando a nuove storie. "Non so ancora quale realizzerò per prima, forse un road movie negli Usa, sul rapporto fra padri e figli" ha anticipato.

VINCITORI DEI LUNGOMETRAGGI - Dal coraggio di lottare contro la malattia alla complessità dei primi amori, dall'elaborazione del lutto all'ostinazione e la voglia di realizzare un sogno: sono questi i temi dei lungometraggi che hanno conquistato il Gryphon Award nella 47esima edizione del Giffoni Film Festival, tutti proiettati in anteprima assoluta nazionale e votati dai 4.600 giurati, provenienti da 52 paesi del mondo, suddivisi per fasce di età.

Per la sezione Elements+6 ha vinto l'olandese " Master Spy", con protagonista un bambino di 10 anni che viene catapultato in un mondo di missioni speciali e crimini da risolvere. La sezione Elements+10 se l'è aggiudicata lo svedese " Room 213" di Emelie Lindblom mentre nella categoria Generator+13 ha trionfato il favorito " The Bachelors" di Kurt Voelker, con il Premio Oscar J.K. Simmons.

Per la sezione Generator +16 riconoscimento al francese " Do it right" di Chad Chenouga, mentre nella Generator+18 è stato premiato lo svedese " Garden Lane" . Per la sezione Gex Doc, basato su storie vere, ha vinto " Everyday Heroes" di Anne-Dauphine Julliand.