Uruguay, prime code nelle farmacie per l'acquisto di cannabis a uso ricreativo
Il Paese sudamericano è il primo caso al mondo di vendita sotto controllo statale della sostanza, in 16 rivendite sul territorio
Come annunciato, è iniziata in Uruguay la vendita di cannabis in farmacia per uso ricreativo. Nelle 16 rivendite autorizzate nel Paese, nelle prime ore di distribuzione si sono formate anche delle code di consumatori, in particolare nella capitale Montevideo. Quello della nazione sudamericana è il primo caso al mondo di controllo statale della cessione della sostanza, per un massimo 10 grammi a settimana.
Gli acquirenti sono iscritti nei registri dei consumatori e possono acquistare marijuana al prezzo di 1,30 dollaro a grammo. La vendita è aperta ai soli residenti in Uruguay, per evitare di alimentare un "turismo della droga". Il consumo non può avvenire nei luoghi pubblici, dove è vietato fumare anche tabacco. Si tratta dell'entrata in vigore della seconda "tranche" della legge promossa nel 2011 (la prima fase nel 2013 aveva introdotto la depenalizzazione per l'uso) dal Frente Amplio e appoggiata dall'ex presidente José Majica. Il controllo dello Stato è finalizzato anche al contrasto dello smercio illegale, con annessi rischi dovuti al "taglio".
Il provvedimento riguarda la coltivazione a domicilio. I registrati possono possedere sei piante a uso personale.