Lo spot di una compagnia telefonica araba contro il terrorismo commuove la Rete
Nella clip un kamikaze pronto a farsi esplodere viene convinto da familiari di vittime e persone rimaste ferite in attentati terroristici a desistere dal suo piano
"Dirò a Dio che avete riempito i cimiteri con i nostri bambini e svutato i banchi di scuola". Un bambino scrive sul suo quaderno questa frase rivolgendosi ad un kamikaze. Inizia così lo spot della compagnia telefonica dell'Arabia Saudita "Zain", realizzato in occasione del Ramadan. La clip è un vero e proprio manifesto contro il terrorismo e contro la violenza che si sprigiona attraverso gli attacchi kamikaze.
Attraverso una canzone, le vittime, le famiglie delle vittime e i feriti di alcuni attacchi terroristici, si rivolgono ad una kamikaze pronto a farsi saltare in aria e cercano di farlo desistere dal suo intento spiegando che "Allah è il creatore della vita", che "bisogna essere teneri nella fede e non duri" e che bisogna "confrontarsi con il nemico in pace e non con la guerra". Alla fine del video il terrorista decide di non farsi esplodere. Lo spot ha raggiunto due milioni di visualizzazioni in soli due giorni e ha commosso il mondo del web soprattutto per le farsi finali della canzone: "Bombardiamo la violenza con la misericordia, bombardiamo l'odio con l'amore, bombardiamo l'estremismo per una vita migliore. Neutralizzeremo i loro attacchi di odio con canzoni d'amore. Da ora fino all'etrenità".